Roccalumera – Il dott. Sarino Foscolo con una lettera inviata al presidente del consiglio, e che è stata letta nel corso del civico consesso, ha rassegnato le dimissioni da assessore e vice sindaco. La settimana scorsa anche l’assessore Rosa Nicita aveva rassegnato le dimissioni. E così diventa sempre più caotica la situazione politico amministrativa al comune di Roccalumera. Sembra strano però che a sei, sette mesi dalle votazioni per il rinnovo del consiglio comunale e per l’elezione diretta del sindaco, si dimettano assessori, si deposita la richiesta per sfiduciare il sindaco e ci si oppone per l’approvazione del bilancio di previsione 2012. A questo punto è diventato difficoltoso amministrare il paese. Sarebbe opportuno amalgamare le forze e governare insieme (maggioranza e opposizione) fino al termine del mandato elettorale. Ma difficilmente si arriverà ad un compromesso, anche perchè di mezzo ci sta il bilancio di previsione, che nessuno vuole approvare. Per cui ormai si va avanti con lo spettro del 31 ottobre, termine ultimo per l’approvazione dello strumento contabile. Certamente non fa onore al buon nome di Roccalumera assistere al continuo deterioramento dell’amministrazione Miasi. Comunque, se certe scelte politiche andavano prese (giuste o sbagliate, conta poco), sicuramente dovevano essere adottare due, tre anni prima, non ora a legislatura finita. Scelte che, adesso, non risolvono il problema, ma servono solo a consegnare il comune nelle mani di un commissario regionale
La lettera di dimissioni del vice sindaco dott. Rosario Foscolo
Caro Gianni,
con la presente sono a rassegnarti formalmente le mie dimissioni dall’incarico di Assessore e Vicesindaco con relative deleghe da Te affidatomi in questo secondo mandato. Vi sono varie ragioni che mi spingono a prendere questa decisione, prima fra tutte la convinzione di essere diventato inadeguato rispetto ad un modo di fare politica che non condivido, che non comprendo e soprattutto che non mi appartiene. L’azione amministrativa del Comune, in questo secondo mandato elettorale, è stata frenata, quasi completamente bloccata, pochi incontri, qualche riunione di maggioranza, nessun obiettivo programmatico capace di dare risposta alle tante aspettative della nostra collettività. Mi preme fare un distinguo fra la prima amministrazione Miasi – Foscolo, in cui sono stati raggiunti importanti risultati, che ha proiettato la nostra comunità verso un processo di crescita largamente riconosciuto nella campagna amministrativa del 2008 che ci ha visto vincenti con un affermazione elettorale netta e decisa, e quella attuale, targata fortemente Miasi – Santisi, in cui si sono invece evidenziate incapacità di programmazione, con scelte non condivise e prive di quel minimo senso di razionalità che deve essere proprio di un amministrazione che guarda al futuro. Ricorderai come, spesso e volentieri, all’interno della giunta venivano perseguiti indirizzi che non condividevo e per i quali mi opponevo con spirito critico ma costruttivo, e malgrado tutto, sono stato sempre coerente nell’accettare quella che era la volontà del gruppo perché ho sempre ritenuto che il dibattito, finché si può, va fatto dall’interno. Altra ragione che ha determinato questa mia decisione, è una circostanza che mi ha fatto riflettere molto e che ancor oggi non riesco a spiegarmi. Non capisco perché, a me ed a buona parte della giunta, ci hai tenuto nascosto un fatto che sarebbe stato giusto comunicarci quali soggetti direttamente interessati. Mi riferisco a quella richiesta di atti avanzata dalla Polizia Tributaria che su incarico della Corte dei Conti sta svolgendo un accertamento a carico della nostra amministrazione, forse su presunte irregolarità derivanti dalla delibera di Giunta Comunale n. 122 del 12.08.2010. Mi spiace, ma proprio questo non sono riuscito a superarlo ed è servito a colmare la misura. Oggi, che è ormai venuto meno il rapporto fiduciario fra Sindaco e Vicesindaco, la mia coscienza, la mia etica e la mia onestà intellettuale mi impongono questa scelta travagliata di allontanarmi da questa compagine amministrativa, così come hanno fatto altri prima di me, non condividendo ormai da tempo troppe cose. In ogni caso ringrazio Te ed i colleghi assessori che, nonostante le diversità di vedute, avete sempre manifestato stima e rispetto nei miei confronti. Ringrazio il Presidente del Consiglio e l’intero Consiglio Comunale con cui in tutti questi anni c’è stato apprezzamento reciproco e collaborazione. Ringrazio, ancora, tutti i Dirigenti ed i dipendenti comunali (in particolare quelli dei miei settori di riferimento), che hanno interagito con me per i tanti problemi che si ponevano ed il cui lavoro silenzioso e concreto è una vera risorsa per questo Paese. Infine, mi sento in dovere di ringraziare la cittadinanza ed in particolar modo tutti quei cittadini che mi hanno dato fiducia permettendomi di ricoprire questo importante incarico amministrativo. Secondo coscienza, compio questa scelta di distinguo dall’attuale vicenda amministrativa, che fino all’ultimo giorno, malgrado tutto, ho sempre sostenuto e difeso. Non sarebbe giusto continuare ad occupare un ruolo di visibilità non condividendo più il percorso portato avanti ed in presenza di un Consiglio Comunale che vede, ormai da tempo, una maggioranza diversa rispetto a quella che è uscita fuori dalle urne. Rimango a disposizione del Paese di Roccalumera e auguro a Te, ai colleghi di Giunta e a tutti i consiglieri un buon lavoro per il bene della nostra Roccalumera.
Ti saluto cordialmente
Roccalumera lì 10.10.2012
Firmato (Dott. Giovanni Rosario Foscolo)
