L’avventura di Rinaldo Suvio allo Zafferia si è conclusa dopo due stagioni. Il motivo? Nelle spiegazioni dell’attaccante. “Ho preferito sposare gli obiettivi del Camaro. Tanti i dubbi, invece, in direzione della squadra del direttore sportivo Mirko Cantello” In questo scenario, Suvio ha messo in caldo delle piste alternative. Come quella che lo conduce alla corte di Pippo Conte, considerato da sempre un ottimo giocatore, capace di interpretare diversi ruoli. Lo Zafferia, dunque, riceve un secco no dal bomber. Una partenza eccellente. Nella passata stagione è stato determinante per la promozione. Adesso le strade si separano. Una rottura inevitabile. “Il progetto della società non mi ha convinto. Da qui il desiderio di andare in una nuova direzione. Sono felice di arrivare a Camaro”. Idee chiare per il centravanti che accarezza il sogno di poter ritagliarsi un ruolo importante per le ambizioni del Camaro. Nel mirino dello Zafferia c’è Tonino Amato. Allo stato attuale, però la trattativa è congelata. Difficilmente l’attaccante deciderà di lasciare il Pompei.