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sabato, Novembre 23, 2024
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Miasi, il turismo: Una risorsa vitale per la Sicilia

 Non ho sentito, né letto, sinora alcuna proposta da parte degli altri candidati alla regione. In cambio tanti insulti, risse verbali ed ingiurie a non finire. Mi attengo a quanto dichiarato all’inizio e continuo ad esporre il mio programma. Oggi parlerò del turismo e delle proposte che farò se, come spero,verrò eletto. Come si sa la Sicilia , come popolazione, rappresenta un centoquarantesimo della popolazione mondiale ( 5 milioni contro settemiliardi di abitanti). In cambio abbiamo un ottavo delle risorse mondiali nei settori dell’arte, della cultura, della archeologia e di ciò che di bello ha realizzato l’umanità attraverso i secoli. Greci, cartaginesi,romani, arabi, normanni, spagnoli,francesi,hanno lasciato nei secoli tesori d’arte talmente grandi che basterebbero ad una nazione di un miliardo di abitanti,altro che 5 milioni !. Eppure in Sicilia, ciò nonostante viene una quantità insufficiente di turisti. Le cause ?: 1) le grandi distanze ed i costi da sostenere per raggiungere la Sicilia, 2) i trasporti poco efficienti ( pensate che per andare da Catania a Palermo in treno si impiegano non meno di 4 ore ossia tre volte di tempo in più di quanto si impiega a percorrere in treno la Parigi- Bruxelles, 3) le strade e le autostrade non sono sufficienti, spesso sono rotte, mancano di segnaletica e di manutenzione, 4) i musei , soprattutto d’estate, alle 19.00 chiudono mentre potrebbero stare aperti fino alle 24.00, 5) i ristoranti e gli alberghi offrono, quasi sempre, cibo ed ospitalità eccellenti a prezzi troppo alti ( due giorni di soggiorno a Taormina equivalgono, come prezzo, ad una settimana o più in Marocco, Tunisia, Egitto etc.. C’è rimedio ? Secondo me si può benissimo intervenire nel seguente modo: 1) trasporti : stanziando 200 milioni di euro a tale scopo in modo che un biglietto aereo per visitare la Sicilia per fini turistici, con una permanenza minima di 8 giorni, non costi, tra andata e ritorno,più di 100 euro al turista a fronte di una media , oggi, di 300 euro se non di più. Lo stesso si può fare con il treno e la nave contribuendo all’abbattimento del costo auto al seguito e del biglietto , 2) realizzare, finalmente, il raddoppio della ferrovia tra Messina e Catania e tra Palermo e Catania in modo da dimezzare,almeno, i tempi di percorrenza. Le risorse economiche possono benissimo trarsi dai fondi europei, 3) porre mano ad una manutenzione straordinaria delle autostrade ( penso alla Messina Catania più buchi che asfalto) ed alle strade di grande comunicazione, 4) avviare di manutenzione straordinaria di tutti i lungomare siciliani senza l’efficienza dei quali è perfettamente inutile parlare di turismo ,5) aprire i musei, almeno 4 giorni alla settimana, da maggio ad ottobre,fino a mezzanotte , 6 )stipulare delle convenzioni con alberghi, bed & breakfest i quali si impegnerebbero ad offrire,per ogni settimana di soggiorno presso di loro a prezzo concordato, un supplemento gratis di due giorni ancora. Avete idea di quanti turisti, italiani e stranieri,verrebbero in Sicilia e di quanti lavoratori potrebbero trovare una occupazione stabile e dignitosa ? Tanti. Non so se queste mie proposte siano le più giuste ma riconoscetemi,almeno, il merito di esporle. Non ho visto, finora, alcunché da parte degli altri candidati. salvo,come detto, insulti e risse verbali. A Voi la scelta: se votare Gianni MIASI e le sue proposte, concrete, e criticabili quanto volete, oppure votare altri che, di concreto, non hanno detto nulla . P.S.:Nei giorni precedenti avevo proposto, nell’ordine: a) di ridurre drasticamente gli stipendi dei deputati,b) di ridurre i rimborsi i partiti in modo sostanzioso,c) di ridurre i rimborsi ad una cifra fissa per giorno ( 100 euro al massimo) senza eccezioni per chiunque. Attendevo risposte da parte degli altri candidati. Finora silenzio assoluto. Cordiali saluti.

Gianni MIASI CANDIDATO ALL’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

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