Santa Teresa di Riva – Solenne melodie, dedicati al culto della Vergine Maria, hanno riempito il quartiere di Bucalo. Oggi, alle ore 12,00, le campane del Santuario della Città di S. Teresa hanno suonato manualmente. A far scandire i rintocchi è stato il sacerdote Gennaro Currò che ha imparato quest’arte, ormai sostituita con l’installazione di sistemi meccanici, all’età di dodici anni. Pochi, oggi, possiedono una tale capacità. I batacchi, per quindici minuti, delle tre campane della Chiesa hanno suonato a festa. I rintocchi allegri e maestosi sono stati fatti con il classico sistema di corde, per poi esser lasciate cadere “a chiamata” e fatti suonare secondo un preciso ordine tonale. L’abitudine di deliziarsi con la bellezza del tocco manuale delle campane di Chiesa si affievolisce sempre di più con il passare degli anni. Padre Currò, però riesce, a far rivivere queste tradizione in diverse parrocchie della Vall’dell’Agrò, dando così voce a campanili spesso dimenticati. Pochi continuano ad deliziare la loro comunità con la bellezza del tocco delle campane di Chiesa. Chissà a questo proposito il sacerdote della Chiesa Madonna del Carmelo non riesce in futuro a diffondere una passione antica ormai quasi dimenticata attraversa la realizzazione di una scuola per insegnare ai ragazzi un patrimonio di grande valore da studiare e tramandare.