SANTA TERESA DI RIVA – Sono stati pubblicati due bandi: Manifestazione di interesse per la valorizzazione dell’ex sede municipale da destinare a struttura commerciale e centro direzionale Manifestazione di interesse per la valorizzazione dell’area esterna di Villa Ragno da destinare alla realizzazione di strutture turistico – ricettive. Risposta entro l’11 luglio. Tra poco arriverà quello per l’area del campo sportivo di Bucalo. “L’amministrazione comunale intende procedere alla valorizzazione dei patrimonio comunale al fine di mitigare l’utilizzo della leva fiscale e realizzare una programmazione coerente con i vincoli di finanza pubblica imposti dal legislatore nazionale. Cercare di rispettare i vincoli imposti dal patto di stabilità senza richiedere ulteriori aumenti delle imposte a carico della collettività, qualora risulti possibile”. De Luca ha ragione: valorizzare il patrimonio comunale (area edificabile di Villa Ragno),(area edificabile campo sportivo), (centro direzionale nel vecchio municipio) per fare cassa e far pagare meno tasse. L’idea è questa. Ma l’alternativa qual è? Dove sarà ospitato il centro riabilitativo? Quando si farà il polo sportivo (l’area c’è già quella delle famiglie Monforte-Micalizzi zona Sparagonà alta)? E soprattutto dove si rifarà un parco come quello di villa Ragno dove la sera mamme e papà portano a giocare i loro bambini? Non ci sono soldi, bisogna inventarsi qualche cosa. Ma attenzione a non buttare via il bambino con l’acqua sporca. Perchè invece du zu Saru ci dovremmo preoccupare du zu suga. Speculazione edilizia in agguato pronta a mettere le mani sulle poche aree edificabili rimaste al centro del paese?