Taormina. Paolo Sorrentino è il regista del miglior film 2012 ( “This Must be The Place”); il Nastro per la migliore sceneggiatura va a “Romanzo di una Strage ” di Marco Tullio Giordana, Stefano Rulli e Sandro Petraglia; a Ferzan Ozpetek e Federica Pontremoli va invece il premio per il miglior soggetto con “Magnifica Presenza”. Con il Nastro al miglior produttore dell’anno, Domenico Procacci, e con alcuni premi tecnici, anche “Diaz” di Daniele Vicari conquista un posto di rilievo in testa al palmares dei Nastri d’Argento 2012 che si concludono questa sera al Teatro Antico di Taormina, nella “notte delle stelle” condotta da Stefania Rocca. Una manifestazione ancora una volta organizzata – dal 1946 – dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MIBAC. Mai come quest’anno Nastri d’autore anche per la commedia: la regia dell’opera prima è di Francesco Bruni, sceneggiatore esordiente dietro la macchina da presa con “Scialla”. E stravince “Posti in Piedi in Paradiso” di Carlo Verdone. Infine i Nastri speciali: d’oro a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo nell’anno del loro terzo Oscar e ai Vanzina per un compleanno speciale della commedia. I Nastri d’Argento confermano la tendenza dello scorso anno, segnalando, nei premi assegnati, la qualità di un’offerta che, pur in una stagione indiscutibilmente critica per tutti, come l’ultima, trova una risposta importante nel pubblico e sul mercato internazionale. Continuiamo con i premi: tra gli attori, le migliori interpretazioni sono, secondo il verdetto dei giornalisti cinematografici, quelle della “coppia Pinelli” di “Romanzo di una Strage” Pierfrancesco Favino – Michela Cescon, di Micaela Ramazzotti (“Posti in Piedi in Paradiso” e “Il Cuore Grande delle Ragazze” di Pupi Avati) e Marco Giallini (il più votato tra i non protagonisti grazie a “Posti in Piedi in Paradiso” e “A.C.A.B.” di Stefano Sollima). I premi tecnici: la fotografia di Luca Bigazzi e la scenografia di Stefania Cella premiano ancora “This Must be The Place” di Paolo Sorrentino. I costumi anni “quaranta” di Alessandro Lai vincono per “Magnifica Presenza” di Ferzan Ozpetek, Montaggio di Benni Atria e sonoro in presa diretta di Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini portano a tre – con il Nastro al Produttore – i premi di “Diaz”. Nastro dell’anno 2012 a “Cesare deve Morire” di Paolo e Vittorio Taviani (premiati anche tutto il cast, la produttrice Grazia Volpi e il montatore Roberto Perpignani). Miglior film europeo “The Artist” di Michel Hazanavicius e miglior film extra-europeo “Drive” di Nicholas Winding Refn.