Nizza, intervista al consigliere Antonietta Cintorrino

Nizza di Sicilia – Una donna alla sua prima esperienza elettorale anche se non nuova alla politica. Proveniente dalle fila del Pd, avvocato, sposata e madre di una bimba: Alice. Stiamo parlando del neoeletto consigliere comunale di minoranza Antonietta Cintorrino. “Sono entusiasta, dichiara Cintorrino, dell’esperienza fatta durante la campagna elettorale. Un’esperienza unica, condivisa con splendidi compagni di viaggio. Mancanza di rivalità, capacità di confrontarsi in modo proficuo e costruttivo. Questi gli ingredienti che hanno caratterizzato il nostro gruppo”. Riguardo alla scelta di candidarsi, il neo-consigliere dichiara: “formalmente non mi è stato chiesto di candidarmi. La lista di Cambia Nizza è nata in modo molto naturale. E’ stato un impegno di un’intera generazione ed io non potevo esimermi dal mettermi in discussione”. Nel corso dell’intervista chiediamo alla Cintorrino una valutazione riguardo al risultato elettorale. Due soli voti, infatti, hanno decretato l’entrata in consiglio comunale del gruppo Cambia Nizza. “Sapevamo in partenza che sarebbe stata una lotta difficile fino alla fine. Abbiamo impostato tutta la campagna elettorale non contro le persone ma a favore di progetti e di idee nuove. Non abbiamo fatto una campagna elettorale urlata. Abbiamo parlato con i cittadini utilizzando tutti i mezzi di comunicazione a disposizione. Il nostro messaggio è stato chiaro: volevamo cambiare Nizza non con banali promesse elettorali ma con impegni concreti. Nel nostro programma abbiamo, infatti, segnato anche i tempi di realizzazione delle proposte. Tutto questo evidentemente non è stato sufficiente per vincere ma abbiamo già iniziato a lavorare concretamente perché consideriamo queste elezioni non come punto di arrivo ma come un punto di partenza”. La valutazione del risultato conseguito che il consigliere fa è senza dubbio positiva. “Le nostre risorse economiche sono state esigue. Non abbiamo avuto a nostro sostegno né tre partiti politici, né personaggi di spicco dell’hinterland. Le uniche nostre risorse sono state l’integrità, l’onestà nel dire e nell’agire, l’unione ed il cuore”. Riguardo al futuro della lista, la Cintorrino incalza dicendo: “non sappiamo ancora se il nostro gruppo andrà a costituire un’associazione. Ciò che è certo è che tutti e quindici continueremo ad essere presenti nel tessuto sociale e politico nizzardo. Dialogheremo con chi vorrà confrontarsi con noi. Porteremo avanti il nostro progetto politico. E’ facile giudicare o avanzare critiche senza però sporcarsi le mani o metterci pubblicamente la faccia. Coraggioso invece mettersi in discussione in prima persona. Se vogliamo migliorare il presente ed il futuro dobbiamo dare il nostro contributo. La buona politica c’è e noi la attueremo”.