CASTELMOLA – Dal consigliere comunale Pippo Intelisano riceviamo: Lettera aperta ai Cittadini di Castelmola Amici, Miei Compaesani, “Ho fatto negli ultimi cinque anni il Consigliere Comunale di opposizione cercando, nel bene e nel male, di fare gli interessi della cittadinanza e fare qualcosa che potesse portare sviluppo, economia, nuove opportunità lavorative nella nostra piccola realtà.. L’Amministrazione con in testa il Sindaco dott.sa Antonietta Cundari e la sua Giunta non ha mai tenuto in considerazione le mie proposte o ricevuto risposta alle innumerevoli interrogazioni che ho posto al Consiglio Comunale con in testa il suo Presidente Rag. Massimiliano Pizzolo. Sono stati notevoli i miei interventi sulla carta stampata. Ringrazio La Sicilia, La Gazzetta Jonica e Vai Taormina (On-Line), dove ho sempre espresso il mio pensiero per Castelmola. Ho espresso in prima persona, argomenti importanti per la gestione sia amministrativa che pubblica del nostro Comune, come ho fatto per le tariffe della TARSU o per i beni immobili del Comune, chiedendo la riapertura dei termini di un condono per le tasse comunali, viste le esigue risorse in cui versa Castelmola, chiedendo il potenziamento della biblioteca comunale, di incentivare lo sfruttamento delle nostre risorse naturali per un turismo ecologico a contatto della natura con progettazioni a livello comprensoriale con i comuni del nostro distretto “facendo turismo in sinergia”, che deve essere una se non la più importante delle risorse economiche del nostro Comune. Ho partecipato affinché nascesse la Pro Loco, stimolo di opportunità per la creazione di manifestazioni o incontri. La mia esperienza politica non mi ha portato solamente nel campo del turismo, ma a cercare di spronare l’Amministrazione tutta ad effettuare interventi come lottare per la chiusura della scuola o proporre l’ampliamento del cimitero, modifica del piano triennale delle opere pubbliche ed il bilancio, per potere attingere a progetti mirati a finanziamenti per la ristrutturazione di vecchie abitazioni o di vecchie masserie per poterne poi fare del punti di accoglimento, delle case albergo o dei B&B. Adottare uno spazio o una piazza per curarla ed abbellirla a piacevole vista dei turisti del nostro Borgo. Ho chiesto di intervenire per la riapertura della strada Danisi Blandina, punto nevralgico della circolazione nelle nostre contrade spronando ad avviare i cantieri di lavoro, creando quindi un minimo di benessere-occupazione in questo momento di cosi grave crisi economica per sistemare le strade che sono diventate un colabrodo. Ancora proposte per incentivare la raccolta differenziata o allarme per la costruzione di altre antenne, come doveva avvenire in C.da Montevenere, che deturpano il nostro territorio e danni alla salute nostra e dei Vostri figli, ciò è stato fatto grazie all’aiuto e alla mia personale battaglia nel civico consesso. Rinunciare ai nostri gettoni di presenza come Consiglieri Comunali per devolverli all’acquisto di un Pulmino per il trasporto degli alunni o degli anziani, non ultimo l’abbattimento della baracca sulla S.P. a Petralia. Ancora l’Abolizione di Pane e Coperto come stimolo alla Ristorazione tutta. Ho chiesto che si facesse la riqualificazione della tomba di Lady Florence Trevelyan, che può diventare veramente una meta per le visite turistiche, o di incentivare il punto informazioni turistiche con il suo potenziamento. Ho protestato per la chiusura nel periodo invernale di moltissime attività commerciali del nostro Borgo. Protestato perché non esiste una seria regolamentazione dei parcheggi che non incentiva certo il turista a rimanere molto tempo a Castelmola. Ho altresì chiesto l’apertura delle Chiese. la riapertura del Museo e che Castelmola potesse diventare set cinematografico! Non sto qui ad elencare tutte le atre proposte o interrogazioni, ho cercato nel mio piccolo come dicevo prima di spronare l’Amministrazione Comunale, oltre che ad esercitare il potere di controllo, come è giusto che faccia chi ricopre la carica di Consigliere Comunale eletto. Ma in tutta onestà poche delle mie proposte o delle mie interrogazioni, sono state prese in considerazioni o trovato un minimo di interessamento da parte “Degli Assessori” e Consiglieri latitanti. Oggi, alle porte delle nuove elezioni, comunali, ho deciso che era giusto dare spazio ai giovani, formare una nuova classe politica Molese, e che possa Castelmola essere se non il più bello uno dei più belli borghi d’Italia. Nuove idee, non dimenticando le vecchie proposte, impegnandosi affinché Castelmola possa essere una realtà. Sono stato eletto cinque anni fa nel gruppo che appoggiava il Candidato a Sindaco Carmelo Russotti, oggi rinuncio ad una mia ricandidatura, ma continuo ad appoggiare il candidato Russotti perché condivido i progetti e le sue idee nel motto Insieme per Fare e perché credo inoltre che molte delle mie proposte fatte in questi anni troveranno sicuro accoglimento in una nuova Amministrazione “Giovane”, fresca che vuole realmente cambiare e costruire il futuro del nostro Borgo”.
Cordialmente
Pippo Intelisano
