Tante volte si è parlato di una possibile abolizione del latino per i licei scientifici, ma l’antica materia continua ad essere in auge di cattedra in cattedra. Cresce il malcontento generale, per una materia che, a detta di molti scolari, viene vista come “inutile”, “opprimente” ed “esasperante”. Una materia che, quindi, dovrebbe aprire la mente di ogni studente, si trasforma in un vero e proprio boomerang che va a ledere l’intelletto di parecchi alunni. Tra l’altro l’utilità dell’insegnamento di quest’antica lingua, in un liceo come quello scientifico, è tutta da provare. Pareri discordanti in merito, con i professori che tendono a difendere la propria materia e studenti, con l’appoggio dei propri genitori, che vorrebbero ridotte sensibilmente le ore settimanali o, addirittura, abolirle del tutto. Dell’abolizione per i licei scientifici si è parlato tante volte, chissà che non sia questa la volta buona per riproporre un tema da molti sottovalutato, ma che opprime parecchi studenti.