SANTA TERESA DI RIVA – Accelerazione dell’iter per la nuova strada che dovrà collegare le cooperative edilizie Moira e Massarenti al corso Regina Margherita. E stavolta non c’entra nulla la scadenza elettorale. Difatti dopo che qualche settimana era stata data esecuzione al decreto di esproprio degli immobili necessari alla realizzazione della strada, con la redazione dei verbali di immissione in possesso e dello stato di consistenza di tali immobili, compresa la casa di abitazione della ditta Casablanca, ieri è stata indetta la gara di appalto per i lavori relativi alla realizzazione della strada di accesso alla cooperativa, fissata per il 31 maggio prossimo. Il bando di gara è pubblicato all’albo online del Comune. Dal 22 febbraio una porzione dell’immobile da demolire è stata messa in sicurezza dopo che era crollato una parte del tetto e c’era il pericolo che uno dei muri perimetrali, rimasto senza appoggi, potesse crollare sulla stradina che finora è stata l’unica dia di accesso e di fuga dagli edifici dove risiedono una cinquantina di famiglie. Da quel giorno è stato tutto un crescendo di attività, fino ad arrivare all’odierna indizione della gara di appalto. Per la realizzazione dell’opera e le indennità di espropriazione il comune ha accantonato oltre trecentomila euro, frutto di un mutuo acceso nel 2009 con la Cassa depositi e prestiti proprio per questa finalità. Ora dopo tante polemiche, ricorsi e controricorsi, varianti urbanistiche e vincoli di esproprio, si può dire di essere vicini all’ultimo capitolo di quest’opera che era tra gli obiettivi prioritari dell’amministrazione Morabito e che è stata mantenuta nonostante i tagli ai trasferimenti nazionali e regionali previsti per il 2012. Il mutuo è stato sottoscritto dal direttore dell’area territorio e ambiente, ing. Pietro Mifa, il 1. dicembre 2009 per un capitale di 319 mila 678 euro più 71 centesimi. Tanto per la precisione.