Pubblichiamo solo la lettera del sindaco di Roccalumera, avv. Gianni Miasi, in quanto alla nostra redazione non è pervenuta alcuna nota in merito al “Depuratore consortile” da parte della minoranza.
Caro Direttore sperando di dare un contributo di chiarezza e fidando nella Sua disponibilità a pubblicare questa nota, desidero rispondere alle preoccupazione dei consiglieri Campagna e Cisca circa lo sversamento dei liquami dal depuratore al torrente. Debbo ritenere, visto il tenore della nota, che i consiglieri fossero preoccupati effettivamente di quanto hanno visto e per tale motivo desidero rassicurare loro, ed al contempo i concittadini, su come stanno le cose:.
Il 22 ed il 23 febbraio u.s. si è verificata una forte mareggiata: non appena la furia delle onde lo ha consentito, già il 23 mattina, abbiamo fatto una verifica dalla quale è emerso, sfortunatamente,che la condotta sottomarina era stata tranciata di netto a circa dieci metri dal bagnasciuga a causa della violenza delle onde. Immediatamente ha emesso una ordinanza, la n° 10 del 23 febbraio, con la quale per l’intanto si bloccava l’uscita dei reflui dal depuratore verso la condotta sottomarina dirottandoli verso il torrente Pagliara in modo da mischiarsi con le acque piovane. Così facendo la carica batterica eventualmente esistente alla fuoriuscita dal depuratore si attenua fortemente fino a scomparire sicchè,quanto arriva a mare è acqua. Ovviamente la soluzione va considerata molto provvisoria e ad essa va posto rimedio quanto prima possibile. Ho,pertanto, incaricato una ditta di Messina, che in precedenza aveva eseguito lavori sulla condotta, di effettuare una ispezione per accertare l’effettiva consistenza del danno indicando il da farsi. L’ispezione è stata possibile dopo alcuni giorni in quanto non solo si è dovuto attendere che il mare calmasse la propria furia ma che il fondale, intorbidito dal fango e dai detriti trasportati dal contiguo torrente Pagliara si schiarisse in modo soddisfacente. Poichè ultimamente non ci facciamo mancare nulla, quando eravamo pronti ad affidare i lavori, il mare si è rimesso a fare i capricci e solamente oggi 12 marzo si è vita una schiarita. Oggi stesso ho emanato una ordinanza con la quale ho affidato i lavori alla ditta di Messina che inizierà i lavori quanto prima e comunque nell’arco di pochi giorni. I lavori consisteranno,ovviamente,nel ripristino della tubazione e,cosa altrettanto importante, nell’ancoraggio della stessa al fondale marino mediante collari in ghisa pesante. Questo è quanto . Penso di avere fugato i,legittimi, dubbi dei consiglieri comunali di minoranza e della cittadinanza e nella speranza che il mare ci risparmi ulteriori sfracelli,entro 10 giorni il problema dovrebbe essere risolto.
Cordiali saluti.
Gianni MIASI SINDACO DI ROCCALUMERA
