La grinta dell’Effe Volley spazza il Pgs Savio

S. TERESA DI RIVA – L’inesorabile legge del Palabucalo miete l’ennesima vittima, non importa se si tratta del quotato Pgs Savio. In una palestra gremita in ogni ordine di posti le atlete dell’Effe Volley hanno fornito una grossa dimostrazione di forza al cospetto di una delle più agguerrite avversarie nella corsa play-off che vale l’accesso al campionato di serie B2. Una grande prova di carattere quella fornita da Sonia Camelia e compagne che hanno messo sul parquet tutta la grinta e la rabbia agonistica che avevano in corpo e mai come in questa occasione hanno strappato con le unghie il risultato alle avversarie messinesi. La squadra santateresina si è mostrata compatta e determinata lottando allo spasimo su ogni pallone con tutte le protagoniste che si sono date una mano di aiuto mostrando la forza di un gruppo vero, prova ne è che la vittoria è stata netta ed indiscutibile nonostante nessuna delle giocatrici di casa si sia salita in cattedra come protagonista della contesa. Mister Spinella ha puntato su un sestetto base che ha messo sul campo dall’inizio alla fine senza effettuare nessun avvicendamento. Sul parquet si sono mosse Marcella Scrimieri e Sonia Camelia dal centro, Irene Ferraro opposta, Alessandra Maccarrone e Andreea Serban di banda, Teresa Parasporo in regia e Rosa Letizia libero. La gara è stata sempre in mano alle padroni di casa che non hanno mai visto messo in bilico il risultato finale conducendo sempre in testa i parziali, escluso il tratto centrale del terzo ed ultimo set. Particolarmente incisiva l’attività a muro delle avanti santateresine che hanno sempre schizzato gli attacchi avversari e più di una volta hanno realizzato punti decisivi spesso anche con muri a uno, un fondamentale sul quale il gruppo tecnico dell’Effe aveva lavorato parecchio in settimana. Apprezzati pure diversi pallonetti che hanno fatto breccia nei buchi della difesa ospite e qualche schema studiato a tavolino con un applauditissimo incrocio dal centro del vice-capitano Alessandra Maccarrone che oltre a fornire una prestazione superlativa ha trasmesso alla squadra la scossa vincente non per nulla è stata ribattezzata dai tifosi “ el grinta “. Ottima la difesa come al solito del libero Rosa Letizia protagonista di alcuni prodigiosi recuperi ad un braccio, buone e puntuali dal centro la Camelia e Marcella Scrimieri, in crescita la Serban da posto 4 con Irene Ferraro come al solito top scorer con tredici punti. Puntuale e dinamicissima la palleggiatrice Teresa Parasporo che nel secondo set ha centrato un punto in secondo tocco che stava per mandare giù la struttura metallica che perimetra il Palabucalo. Una nota a parte merita la splendida cornice di pubblico che ha riportato indietro la memoria dei santateresini riconducendola ai fasti della Jonica maschile o dell’Alliatour femminile quando si militava in serie B, era da allora che non si vedeva una palestra così gremita in quello che ormai non è più soltanto un fenomeno sportivo ma è divenuto un vero e proprio evento sociale cha ha coinvolto tutta la cittadina jonica. Rinviato l’esordio per l’ultimo acquisto la bulgara Verzhjinia Milorcheva che è rimasta in panca vittima di un affaticamento muscolare. Con questa vittoria l’Effe si porta al comando solitaria nel girone F dei play-off di serie C e guarda con ottimismo al proseguo del campionato aspettando sabato prossimo tra le mura amiche il Biagio Sabatino. Ricordiamo che il girone si gioca all’italiana con tre gare di andata e tre di ritorno, le prime due classificate accedono alle semifinali regionali con la prima che giocherà due gare interne e la seconda una. Alla luce di ciò, forti dell’esperienza della passata stagione, sarà fondamentale chiudere in testa il raggruppamento. A fine gara il presidente Santo Carnabuci tiene basso il profilo e ci dice “ il percorso è ancora lungo, io non voglio gelare gli entusiasmi di nessuno ma la mia lunga esperienza in questo settore mi porta a volare basso, ancora la strada da fare è tanta e parecchia si presenta in salita, tutti i nostri avversari ci aspettano al varco giocandosi la partita della vita come è logico che sia quando si incontra la capolista. Noi andiamo avanti per la nostra via senza guardare in casa altrui e concentrandoci sul lavoro, questa è la vera ricetta vincente.” In sala stampa a fine gara Irene Ferraro che dichiara “ pubblico delle grandi occasioni, atmosfera unica, risultato fantastico, credo che qualsiasi giocatrice non potrebbe augurarsi di meglio da un week-end agonistico, fare sport in queste condizioni con un ambiente eccezionale che ti sostiene a piè spinto è veramente meraviglioso, certe volte mi fermo a riflettere e mi sembra di vivere un sogno, forse è proprio questo il segreto dei nostri successi ossia l’aver creato un blocco monolitico tra gruppo sportivo, societario ed ambiente esterno.”