Messina. In occasione della quarta edizione della “Notte della Cultura”, anche la Banca del Tempo si è resa parte attiva con la presentazione del libro “Aspri Limoni e Soavi Gelsomini” di Nina Di Nuzzo, presidente del sodalizio aliese. Nei locali dell’Istituto Salesiano “Domenico Savio”, la scrittrice ha tracciato le linee guida del suo libro intercalandone i suoi ricordi d’infanzia, di scolara, di sarta, di mamma e di cittadina aliese, profondendo affabilità e simpatia e facendo evidenziare come”il suo tempo” fu foriero di molteplici cambiamenti nello stile di vita, e con una velocità che mai prima d’allora si era verificata. La relazione introduttiva è stata affidata al Prof. Basilio Maniaci, docente di Storia Locale all’Università della Terza Età di Messina, che ha dissertato fra l’altro di separatismo, compromesso storico, il problema della richiesta delle terre da parte dei contadini, nonché della ricostruzione di Messina dopo la Seconda Guerra Mondiale e paragonando dal punto di vista documentaristico il lavoro della Di Nuzzo a certe opere di Sciascia o di Stefano D’Arrigo. Presenti all’incontro il Dott. Paolo Capra, Presidente dell’associazione degli ex allievi dell’Istituto San Domenico Savio, la Dott.ssa Flavia Costanzo, Presidente dell’associazione delle ex allieve dell’Istituto Don Bosco di Messina, il Prof. Ninì Cubeta, tesoriere del Consiglio mondiale degli ex allievi salesiani, la Prof.ssa Nazzarena Amedeo del Liceo Classico di Santa Teresa di Riva e l’Avv. Ester Isaja che nell’occasione ha anche presentato il suo libro: “Con gli occhi del cuore”. Il tutto al cospetto dell’antico orologio (1887) appartenuto a Leone XIII e che Mons. Paino donò ai Salesiani di Messina il 30-01-1952.