L’Amministrazione Comunale di Messina, attraverso il Comitato provinciale 10 Febbraio, di concerto con le associazioni dei congiunti dei martiri delle Foibe e degli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia e con il patrocinio della Provincia Regionale di Messina, ha organizzato, per il Giorno del Ricordo 2012, una serie di eventi, che hanno avuto inizio il 7 febbraio con una onferenza stampa presso il foyer del PalaCultura di Messina per la presentazione delle manifestazioni, del fumetto di Ubaldo Smeriglio La Casa delle Bambole e della mostra documentale, visitabile fino al 10 febbraio, a cura dalla sig.ra Maria Cacciola, presidente del Comitato provinciale di Messina dell’A.N.C.D.J. Questi gli altri appuntamenti. 09 febbraio ore 09.00 Incontro presso l’Auditorium del PalaCultura. Le Foibe: il sacrificio degli italiani introducono l’assessore dott. Salvatore Magazzù e l’assessore prof. Dario Caroniti intervento del dott. Davide Gambale, vice presidente del Movimento nazionale Istria Fiume Dalmazia relazione del dott. Paolo Spadafora, studioso delle Foibe proiezione di un documentario ore 10.30 Storia di un gatto profugo. Spettacolo teatrale portato in scena dalla compagnia San Gabriele dell’Addolorata 10 febbraio ore 09.00 Commemorazione presso la piazza Martiri delle Foibe e degli Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia ore 10.30 Consegna in Prefettura delle onorificenze ai congiunti delle vittime 11 febbraio ore 17.00 Santa Messa nella chiesa di Gesù e Maria delle Trombe a cura del dott. Angelo Petrungaro, presidente dell’Associazione Nazionale Arma di Cavalleria ————————— Il Coordinatore Provinciale di Futuro e Liberta’ Giuseppe Laface annuncia le manifestazioni organizzate da Fli in occasione della Giornata del Ricordo dei martiri delle foibe. Venerdì 10 febbraio 2012, in occasione delle manifestazioni che si terranno in tutta Italia per celebrare la Giornata della Memoria dei martiri delle foibe, i giovani di Futuro e Libertà per l’Italia e di Generazione Futuro della città e della provincia di Messina daranno vita ad alcune manifestazioni per celebrare e tenere vivo il ricordo dei tanti italiani caduti in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 ed il 1945. Alle ore 16,00 una cerimonia commemorativa avrà luogo presso il monumento ai caduti delle foibe, sito in via Istria vicino la chiesa di San Francesco di Paola, dove una corona di fiori verrà deposta ai piedi del monumento, contestualmente alla lettura del testo del volantino realizzato dai giovani di Futuro e Libertà in memoria dei caduti. A partire dalle ore 17,30 invece, un banchetto informativo sarà allestito a Piazza Cairoli, dove copia del volantino commemorativo verrà distribuito alla cittadinanza. Si tratta di una iniziativa molto significativa e particolarmente sentita, volta a ricordare una delle tragedie piu’ orribili perpetrate in danno di nostri connazionali – continua Laface – ed e’ giusto che gli italiani tutti e le giovani generazioni celebrino la memoria delle migliaia di vite cancellate dall’odio etnico e dalla guerra. ————————————————- “GIORNO DEL RICORDO”: BANDIERE A MEZZ’ASTA A PALAZZO ZANCA Venerdì 10 febbraio saranno issate per la ricorrenza. La giornata, riconosciuta dalla Repubblica Italiana, punta a far conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe. Le quattro bandiere sui pennoni di palazzo Zanca, (Nazionale, Europea, della Regione Sicilia e della Città di Messina), venerdì 10 febbraio, saranno issate a mezz’asta per la ricorrenza del “Giorno del ricordo”. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha infatti disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere sugli edifici pubblici, in memoria delle vittime delle Foibe, dell’esodo Giuliano-Dalmata, delle vicende del confine orientale. Con la legge 30 marzo 2004 n.92, la Repubblica Italiana ha riconosciuto la giornata del 10 febbraio di ogni anno, quale “Giorno del ricordo”, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, della più complessa vicenda del confine orientale. Con tale ricorrenza si intende favorire ogni iniziativa volta a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario ed artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, evidenziandone il contributo negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica e altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero. ———————————— A Santa Teresa di Riva per iniziativa del gruppo giovanile “Giovane Italia” e del gruppo An-Nania, verrà posta una corona sulla Circonvallazione intitolata ai “Martiri delle Foibe”.