S.Alfio Calcio – ACSD Alì Terme 4-3

S.Alfio. I padroni di casa fanno bottino pieno e agganciano in classifica sia il Letojanni (pari col S.Alessio) che gli aliesi stessi. Che per gli ospiti non sarebbe stato un buon pomeriggio, lo si riscontrava dopo dodici minuti, quando Tringali, il portiere titolare al rientro dall’infortunio alla mano patito lo scorso 5 Novembre in quel di Santa Domenica Vittoria era nuovamente costretto a lasciare il terreno di gioco per un altro infortunio. Al 14’ padroni di casa in vantaggio: Buscema calibra una punizione per l’accorrente capitan Sorbello, tiro secco sotto la traversa e gol. Davvero un bel gesto tecnico. Il raddoppio dei locali avviene su calcio di rigore, inequivocabile, concesso dall’arbitro per un fallo di mani di Ciulla che anticipa in maniera non regolamentare Belfiore che defilato, cercava di testa di addomesticare il pallone. Dagli undici metri non fallisce Tripodi. Terzo gol dei padroni di casa al 37’: Festa lanciato lungo l’out di destra, lascia partire una staffilata col pallone che colpisce palo e traversa prima di depositarsi in fondo al sacco senza che Di Bella possa intervenire. Carpillo al 39’ prende il posto di Ciulla e gli ospiti passano dal 4-4-2 al 3-4-3 nel tentativo di raddrizzare il match. Finale di tempo appannaggio degli ospiti che prima accorciano le distanze con Spadaro che insacca su calcio di punizione con un delizioso sinistro; poi è Ivan Briguglio al 45’ a mandare a lato una bella combinazione iniziata da Rizzo e continuata da Carpillo. Nei minuti di recupero ancora Spadaro su punizione mette i brividi a Musumeci ma stavolta il pallone sorvola la traversa e infine Muscolino colpisce in pieno la traversa con un sinistro a colpo sicuro. Nella seconda frazione di gioco, al 51’ ancora Buscema serve su punizione l’accorrente Festa che di testa manda fuori di poco. Al 64’ ci prova Carpillo, da posizione centrale e in sforbiciata, a cercare la via della rete ma la sua conclusione è debole e di facile presa per Musumeci. Al 70’ c’è un invitante calcio da fermo a favore degli ospiti dai venti metri: si incarica della battuta Ivan Briguglio, tiro che supera la barriera ma che non impensierisce più di tanto l’estremo difensore rosso-verde. Contropiede letale per i locali all’82’: il nuovo entrato Milo vince un duello con A.Briguglio e supera Di Bella in uscita. Su azione d’angolo all’87’ è Carpillo di testa a tenere ancora viva la partita insaccando la rete del momentaneo 4-2, e lo stesso attaccante aliese al 90’ esalta le doti acrobatiche di Musumeci costringendolo a un grande intervento in angolo. In pieno recupero Carpillo viene strattonato in area per un ineccepibile rigore, della cui trasformazione se ne incarica lo specialista Ivan Briguglio che mette dentro. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Ospiti troppo timorosi per larga parte della prima frazione di gioco e con un baricentro troppo basso; locali molto dinamici, con gli esterni di centrocampo Festa e Buscema a fare la differenza con le loro frequenti discese lungo le fasce di competenza. Capitan Sorbello e lo stesso Festa migliori in campo per il S.Alfio mentre fra gli ospiti molto bene Carpillo il cui ingresso, oltre ad aggiungere centimetri alla squadra ha permesso con le sue movenze da centravanti boa di creare maggiori alternative in avanti e note liete anche per il solito Muscolino. Di rilievo l’arbitraggio del sig. Riso di Enna, davvero un’eccellente prestazione, con la sola pecca di non aver avuto il coraggio di estrarre il secondo giallo a Festa, che già ammonito, scaraventava lontano il pallone nel chiaro tentativo di guadagnare tempo.