SANTA TERESA DI RIVA – E’ morto ieri mattina alle 5 nella sua abitazione di Palermo l’insegnante Vincenzo Lo Schiavo, l’ultimo dei fratelli Lo Schiavo eroi pluridecorati immolatisi nella seconda guerra mondiale per difendere la Patria. Aveva 82 anni. Questa sera alle 18 la salma giungerà da Palermo per essere tumulata nella cappella di famiglia in Casalvecchio Siculo dove riposano i genitori ed i fratelli eroi. Ne ha dato notizia il nipote Giovanni Cannavò. Vincenzo Lo Schiavo è morto dopo avere raggiunto lo scopo per il quale ha vissuto questi anni di vecchiaia facendo la spola tra Palermo e Santa Teresa di Riva. Il 24 settembre l’amministrazione comunale ha intitolato una via del quartiere Porto Salvo, dove la famiglia Lo Schiavo ha vissuto, ai Fratelli Lo Schiavo, riparando ad un torto che venne fatto loro negli anni ’80 quando venne cancellata l’intitolazione del Lungomare, per via di un errore burocratico. Vincenzo si è battuto affinchè i suoi fratelli venissero ricordati anche nella sua città. Così è stato grazie all’interessamento del vice sindaco Pippo Lombardo ed alla volontà del sindaco Alberto Morabito ed il Lions Club di Santa Teresa di Riva. La famiglia Lo Schiavo era originaria di Casalvecchio Il padre Domenico, mentre la madre Carmela Rigano era di Misserio) e nel 1911 si stabilì a Santa Teresa di Riva: erano nove i figli. Quattro morirono in guerra. Antonio, pilota da caccia morì nel cielo di Napoli a 27 anni, più volte decorato al valore militare sul campo, fu insignito della medaglia d’oro alla memoria; Lucio, marinaio, morì a Valona in Albania sulla nave ospedale Po, a 25 anni; Carmelo, marinaio, morì sull’incrociatore Pola a 24 anni; Francesco, marinaio, 20 anni, dichiarato disperso.