Che cos’è un frantoio, come si fa l’olio, che cos’è, ad esempio, la frangitura? A questi e ad altri interrogativi risponderà la manifestazione “Frantoi Aperti” che si terrà l’8 e il 9 novembre prossimi in cinque frantoi della provincia di Messina. Lo scopo? Avvicinare i produttori ai consumatori, a coloro cioè che ogni giorno utilizzano l’olio extravergine d’oliva per condire i propri pasti e renderli così più buoni e gustosi. Un appuntamento imperdibile, quindi, non solo per chi ama la buona cucina, ma anche per chi ha a cuore la salute e il benessere. Ad organizzare la manifestazione la società cooperativa Apom e l’assessorato all’Agricoltura della Provincia di Messina, di cui è responsabile Maria Rosaria Cusumano, che così facendo vogliono far conoscere i vari procedimenti che portano alla nascita di questo prodotto unico, che il mondo ci invidia, a tutti coloro che sono interessati a trascorrere qualche ora in campagna per respirare aria pulita e gustare prodotti tipici e genuini. Questi i frantoi coinvolti nell’iniziativa: Zona Ionica: Frantoio di Giovanna Todaro, Santa Teresa di Riva; Zona tirrenica: Frantoio fratelli Celi, San Filippo del Mela; Oleificio Pagano Lorenza Carmela, Pace del Mela Oleificio fratelli Maio, Rodì Milici; Zona Nebrodi: Oleificio l’Oro di Sant’Andrea, San Salvatore di Fitalia.