A seguito della protesta dei sindaci del comprensorio jonico per l’imminente soppressione degli uffici dei Giudici di Pace, il consigliere provinciale Matteo Francilia sollecita con una il Presidente della Provincia on . Nanni Ricevuto ad intervenire in merito. di sguito uno stralcio della nota. Attraverso il provvedimento di soppressione degli uffici del Giudice di pace di S. Teresa ed Alì Terme – dichiara Francilia – non si farebbe altro che appesantire il carico di lavoro del già intasato ufficio centrale del Giudice di pace di Messina che a quel punto dovrebbe occuparsi anche delle multe contestate, degli incidenti automobilistici, delle controversie tra civili fino ad un certo valore degli abitanti di gran parte della riviera jonica. Con questo ennesimo assurdo provvedimento adottato dal Governo nazionale, che pensa a fare tagli dove non è necessario, le popolazioni verrebbero così private del loro sacrosanto diritto di ottenere giustizia in tempi ragionevoli e con costi più ridotti.