SANTA TERESA DI RIVA – Ecco le motivazioni della sentenza del giudice di pace di Santa Teresa di Riva con la quale è stata accolta l’opposizione di un automobilista contro la multa per non avere pagato il ticket per il parcheggio. “Dall’allegata documentazione risulta che i preavvisi di accertamento infrazione al codice della strada, atti da cui scaturiscono i verbali oggi impugnati, non risultano debitamente sottoscritti, in quanto riportano solamente una sigla senza così consentire al ricorrente di conoscere l’effettivo ausiliario del traffico che ha proceduto alla contestazione. E siccome è diritto del trasgressore riscontrare l’effettiva qualifica dell’agente ausiliario, nonché la legittimità della sua nomina, il verbale di irrogazione di sanzione amministrativa è da considerarsi nullo, in quando non si evince né il nominativo né la qualifica del verbalizzante. Tale motivo d’annullamento assorbe le altre eccezioni sollevate nell’atto introduttivo”. Una sentenza destinata, quindi, a fare giurisprudenza, perché è la prima volta che una multa viene annullata con tale motivazione. Aggiungiamo anche una nota dell’avv. Michele Foti, che ha rappresentato in questi giudizi il maresciallo di polizia in pensione Giuseppe Bongiorno, relativamente all’effetto domino che queste sentenze potrebbero avere per gli altri automobilisti, dopo le precisazioni ed i comunicati stampa del sindaco e del comandante dei vigili in merito ad un nostro articolo del 29 settembre. “Nessuna falsa aspettativa viene creata al lettore dall’articolo della Gazzetta del Sud in quanto, ad oggi, le ragioni dei ricorrenti sono state pienamente riconosciute valide ed i verbali sono stati tutti annullati”. Inoltre l’avv. Foti ci informa che il signor Giuseppe Bonfiglio ha dato mandato all’avv. Fabrizio Acunto del foro di Catania perché le autorità competenti e la Corte dei Conti accertino la regolarità e la legittimità della concessione del servizio dei parcheggi a pagamento alla cooperativa “Gruppo New Service di Messina considerato che dai documenti prodotti e dai fatti verificatisi nel frattempo, non sembrerebbe avere avuto i requisiti per partecipare al bando di gara e pertanto doveva essere esclusa a priori”.
Non che quello che scrive l’avv. Foti sia vangelo, tuttavia così stanno le cose.
Intanto dal 1. ottobre sul corso principale di Santa Teresa di Riva si parcheggia gratis.
