Letojanni – Strepitosa vittoria al “Mario Lo Turco” della Robur. Nella consueta cornice di pubblico assiepato sugli spalti è andato in scena quest’oggi uno dei tanti derby che si giocheranno da qui fino alla fine del campionato di seconda categoria. Oggi si è disputata Robur- Alì Terme, seconda partita del mini girone eliminatorio di Coppa Trinacria. Un 5 a 2 che ha lasciato entusiasti i tifosi roburini, che hanno dato così il benvenuto alla nuova stagione calcistica nel migliore dei modi. Dopo la batosta rimediata a Sant’Alessio, ecco che mister Ruggeri ha dato risposte concrete in termini di risultati. Con tre gol di scarto i bianconeri hanno dunque legittimato una vittoria sacrosanta e voluta fortemente da tutti, per allontanare i fantasmi di una possibile eliminazione dal torneo. Dal 3 a 0 patito contro gli alessesi riescono a stravolgere ogni pronostico della vigilia contro la matricola Alì Terme. C’è però da dire come si soffre in difesa. Strano, ma vero: cinque gol presi in due partite sono tanti. Bisognerà sistemare qualcosa da quelle parti. Oggi intanto si è rivisto, eccome Dario Ucchino. Fuori dalla formazione titolare Raneri, ancora non al meglio, Di Natale e Cingotta. Dentro Donato, Lo Turco e il rientrante Saglimbeni al posto di Sterrantino. Per il resto squadra invariata. Si parte. Arbitra Bonanno di Acireale. E subito al 4’ ecco il primo sigillo per la Robur su rigore. Dal dischetto parte Briguglio, il portiere non arriva di un soffio. Rete. Neanche il tempo di esultare che già si va sul pari. Punizione per gli aliesi, la palla va sui piedi di Spadaro che la spedisce dentro da posizione defilata. 1 a 1. Al 10’ lo stesso Spadaro fa fuori mezza retroguardia avversaria, ma il tiro è flebile e Saglimbeni c’è. E’ un botta e risposta continuo, da una parte e dall’altra, e al 20’ Donato fa 2 a 1 con un gran bolide da fuori area che non lascia scampo a Sigillo. Poi l’estremo ospite si supera, smanacciando un pallone che sarebbe terminato in rete. Il primo tempo si conclude con l’acuto di Moschella su passaggio di Donato: 3 a 1. Ripresa che comincia con un intervento da applausi di Saglimbeni: imperioso il suo intervento. Poi il gol d’antologia di Mimmo Moschella. Un pallonetto al termine di un’azione personale. Il 4 a 1 è servito. Partita virtualmente chiusa, ma Spadaro ci crede e su punizione incornicia la sua personale doppietta. Poi la Robur sale, ma perde smalto negli ultimi passaggi. Ma al 90’ ecco il secondo penalty, stavolta segnato da Castorina. Finisce così un incontro pirotecnico, vinto dalla Robur grazie all’esperienza dei veterani e alla grinta dei giovani. Sugli scudi inevitabilmente Castorina, uomo indispensabile per le trame di gioco ideate da mister Ruggeri. Ottima la prova di Donato. Si conferma pilastro insormontabile di una squadra che punta in alto in entrambe le competizioni. E adesso un meritato riposo. Domenica prossima inizia il campionato. Dall’altro l’Alì Terme che seppur sconfitto ha messo in luce delle buone trame di gioco, certamente però, mister Basile, dovrà ancora lavorare parecchio affinchè la squadra acquisti le caratteristiche che lo scorso anno le permisero di stravincere il campionato di terza categoria