FORZA D’AGRO’ – Non c’era alcuna illegittimità nei provvedimenti adottati dal sindaco di Forza D’Agrò, Fabio Di Cara, in materia di viabilità. Lo ha stabilito una commissione di indagine nominata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in seguito a tre ricorsi proposti da un cittadino residente e di denunce ed esposti inviati, a partire da maggio 2010, a varie autorità, tra cui il Prefetto. Alla fine del procedimento il Ministro ha adottato un decreto specifico ove è scritto testualmente: “considerato che le ordinanze in questione non sono affette da vizio di incompetenza, trattandosi di atti assunti nello svolgimento dell’attività politica, come tali rientranti nella competenza dell’organo di governo” e “ritenuto che la scelta del Comune di Forza d’Agrò appare coerente e conforme ai principi di logica e di ragionevolezza” decreta per i motivi esposti di respingere tutti i ricorsi proposti contro il Comune di Forza d’Agrò. Il decreto del ministro, n. 255 del 28 giugno, è pervenuto ieri in Comune e dovrebbe porre fine ad una vera e propria azione denigratoria dell’operato del giovane sindaco di Forza D’Agrò, che tra l’altro è pure avvocato, che ha adottato le delibere in materia di circolazione, sosta e parcheggi proprio per fronteggiare il notevole flusso di veicoli che quotidianamente e soprattutto d’estate invadono Forza D’Agrò. “Ancora una volta – dichiara il sindaco Di Cara a margine della vicenda – è dimostrato come l’interesse principale dell’amministrazione comunale che presiedo è quello di risolvere i problemi della cittadinanza, ottenendo grandi risultati. E anche vero che ci sono cittadini che pensano di fare applicare le leggi a modo proprio ma, in questo caso, si scontrano con provvedimenti che legittimano il nostro operato, come l’odierno decreto del Ministro che fa giustizia di errati convincimenti”.