Pagliara – Il Centro di aggregazione sociale, da anni progettato dall’amministrazione Di Bella nell’antico Palazzo Calabrò, sta per diventare una grossa realtà. Difatti nei giorni scorsi è arrivata al comune una felice notizia da parte del Ministero dell’Interno con cui si comunicava un finanziamento di 777.200 euro per i lavori di riqualificazione strutturale e funzionale di Palazzo Calabrò, ubicato lungo la via principale di Pagliara. Si tratta di fondi della Comunità Europea all’interno dei progetti “Pon Sicurezza per lo Sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013”. Un finanziamento che gratifica la giunta del sindaco Santino Di Bella, in quanto l’unico elargito in tutta la Regione Sicilia. Con questa somma sarà possibile l’ammodernamento e il recupero di questo antico immobile, che attualmente versa in condizioni di vero degrado. I lavori permetteranno di fare di Palazzo Calabrò una moderna struttura da adibire a Centro di aggregazione sociale per le attività ludiche, mirate all’utilizzo da parte delle classi di popolazione più deboli (anziani e bambini) residenti nel territorio comunale. Una volta ultimati i lavori, il Centro sarà attrezzato anche per dare corso ad iniziative di carattere comprensoriale, dando la possibilità alle associazioni locali di intraprendere nuove iniziative di carattere sociale. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Santino Di Bella, che ha sempre creduto nel progetto di recupero di Palazzo Calabrò e non ha lesinato energia per raggiungere tale obiettivo. “Vorrei ringraziare gli uffici, i tecnici e tutti coloro – ha dichiarato il primo cittadino – che hanno collaborato per il raggiungimento di questo importante traguardo. Tante sono state le difficoltà incontrate lungo questo percorso – continua Di Bella – ma adesso siamo pienamente soddisfatti ed onorati di essere riusciti a far entrare il comune di Pagliara all’interno di un elenco di progetti finanziati dalla Comunità Europea”. La realizzazione del Centro di aggregazione sociale servirà, secondo gli intendimenti del sindaco Di Bella, non solo per i cittadini di Pagliara ma anche per la comunità del comprensorio jonico del Messinese.