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domenica, Dicembre 22, 2024
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Ferrovie: emarginata la Sicilia. I consiglieri provinciali dell’Udc all’attacco

Messina – I consiglieri provinciali dell’Udc-Centro con D’Alia Matteo Francilia, Nino Muscarello e Nino Summa, hanno inviato al Presidente del Consiglio Provinciale, Salvino Fiore, una richiesta di convocazione del Consiglio al fine di sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione Provinciale la negativa vicenda, per la città e la provincia tutta di Messina, del nuovo “Piano industriale 2011 – 2015 presentato recentemente dalle Ferrovie dello Stato”. Nella nota inviata al Presidente del Consiglio Provinciale, è stato messo in evidenza che tra le scelte strategiche dei vertici delle Ferrovie dello Stato, che prevede un piano di investimenti pari ad €uro 27 miliardi, manca il Sud ed in particolar modo la Sicilia, alla quale viene destinato solo un misero 2% di tali somme. Francilia, Muscarello e Summa, mettono in evidenza inoltre che nel piano, presentato lo scorso 22 giugno, alla presenza del Ministro Matteoli, scompare la lunga percorrenza ed il servizio notte che potrebbero provocare la cancellazione di tutti gli attuali collegamenti da Messina verso Milano, Torino e Venezia, con un piano di tagli che darà vita ad una nuova grave emergenza occupazionale. “Abbiamo richiesto” – dichiarano i Consiglieri Provinciali dell’UDC – Centro con D’Alia – “ la convocazione del Consiglio Provinciale per affrontare in aula questa vergognosa vicenda, che ancora una volta dimostra la totale disattenzione da parte del Governo Nazionale nei confronti del Sud, della Sicilia e della Provincia di Messina”. “Ecco perché – concludono Francilia, Muscarello e Summa – abbiamo richiesto al Presidente del Consiglio Provinciale Fiore, di estendere l’invito a tutta la deputazione Regionale e Nazionale Messinese ed alle forze Sindacali, per elaborare un documento unitario di protesta nei confronti del Governo Berlusconi e dei vertici delle Ferrovie Dello Stato.

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