Malta Elios Manzi, di Santa Teresa di Riva ma fiore all’occhiello dell’Airon Furci Siculo del maestro Corrado Bongiorno, si è laureato campione europeo Cadetti (Under 17) per la categoria fino a 50 kg. ieri a Malta. Festa grande a Santa Teresa di Riva e Furci. L’atleta peloritano, dopo aver vinto tre tornei internazionali con la Nazionale, il Grand Prix e i Giochi delle Isole, conferma la sua straordinaria stagione stracciando tutti sul tatami n. 2 del Cottonera Sports Complex di Cospicua (Malta). Un nuovo talento per la società che fu in passato dei fratelli Vincenzo e Giannicola Casale, quest’ultimo olimpionico a Pechino 2008. Al rientro sul tatami dopo un periodo di pausa a causa di un brutto infortunio all’orecchio che ha richiesto l’intervento chirurgico – infortunio che, peraltro, gli ha impedito di prendere parte al torneo “Città di Messina” – il giovane atleta santateresino si conferma ancora una volta il più forte della categoria anche in campo europeo. E adesso il prossimo appuntamento saranno i Mondiali in programma Kiev ad agosto. Manzi ha dimostrato sin dalle prime battute di essere forte, determinato e concentrato fino alla fine. Dopo aver superato al primo turno l’israeliano Daniel Ben David con un wazari e uno yuko, non ha dato scampo al francese Louis Masy al secondo turno battendolo per un perentorio ippon; stesso risultato in semifinale contro l’ungherese Marton Takacs. Tiratissima la finale contro il determinato francese Walide Khyar. Dopo una breve pausa per un colpo al naso che ha richiesto l’intervento medico, il judoka messinese ha messo a segno uno yuko grazie a uno spettacolare seoi nage con una mano, prendendo così in mano il match che ha poi sapientemente condotto fino al suono del gong che ha sancito il trionfo continentale. Festa grande oggi in casa Manzi a Santa Teresa di Riva. Papà Enzo non sta nella pelle.