Venerdì consiglio urgente

SANTA TERESA DI RIVA – Consiglio comunale urgente venerdì 3 giugno (ore 19) per la presa d’atto del debito fuori bilancio conseguente alla sentenza 776/2010 della Corte dei Conti emessa nel giudizio di responsabilità amministrativa promosso dal Procuratore regionale contro Antonino Trimarchi, Francesco Cisto, Claudio Pellegrino, Raffaele Gallo, Elisa Paratore, Antonino Caminiti e Antonino Bartolotta; e presa atto del debito fuori bilancio conseguente alla sentenza 44/2011 emessa dalla sezione giurisdizionale di appello della Corte dei Conti sull’appello proposto da Nino Bartolotta alla sentenza 776/2010: l’ormai famoso “caso Cinquestelle”. Brutte notizie per le tasche dei cittadini che dovranno anche fare fronte per il 2011 all’aumento dell’accise per l’addizionale comunale per l’energia elettrica. Dopo di che si passerà alla nomina dei componenti delle consulte comunali per lo sport, attività culturali, territorio e ambiente, pari opportunità e servizi sociali, politiche giovanili, anziani. Dulcis in fundo le due mozioni sottoscritte dai consiglieri Roberto Moschella, Salvatore Bucalo, Filippo Miano e Giuseppe Sturiale sulla riduzione del 50% della indennità di carica per consiglieri e assessori. Ma il momento cruciale deve ancora venire visto che per il bilancio di previsione si sta ancora trattando. Anzi, per la verità, spazio per le trattative ce n’è ben poco visto che una riunione di maggioranza convocata dal sindaco Alberto Morabito è andata praticamente deserta. Non si sono presentati, nonostante l’invito, il presidente del consiglio Carmelo Lenzo, i quattro consiglieri di “Futuro e Libertà”, e, a sorpresa, i consiglieri vicini all’area Nania: Intersimone e Chillemi. Presente, invece, il capogruppo Arpi, che fa riferimento alla stessa area politica. Morabito in difficoltà, quindi. Si sta ripetendo la stessa situazione del 2003 e del 2006 quando Morabito prima e Lo Schiavo poi rimasero senza maggioranza in consiglio. Morabito si dimise dopo quattro mesi, Lo Schiavo venne sfiduciato. Seguirono due devastanti gestioni commissaria. Quelle esperienze non hanno insegnato niente?