A proposito di acqua pubblica il Genio Civile ha emesso una ordinanza con la quale si avviano le procedure per la concessione di un prelievo di 16 litri al secondo di acqua sotterranea in località Sparagonà per uso irriguo, su parere favorevole del servizio risorse idrice dell’assessorato regionale ai lavori pubblici, con domanda avanzata dal consorzio irriguo presieduto dal signor Rosario Scarcella su progetto redatto dal geom. Santi Ruttone.Prima riunione del comitato referendario ionico a Santa Teresa di Riva, ell’aula consiliare. Un «sì» deciso e consapevole contro nucleare pericoloso e antieconomico, legittimo impedimento che fa dei ministri cittadini più «uguali» di altri e acqua privata che arricchisce pochi e fa lievitare le bollette. Un «sì» che superi gli steccati politici e faccia tornare al cittadino la barra delle scelte che lo riguardano in modo così profondo. Un «sì» che è stato chiesto ieri sera, nell’aula consiliare di S. Teresa di Riva, dal comitato referendario ionico nel corso della prima di un ciclo di riunioni che proseguiranno sabato prossimo a Furci Siculo, domenica 29 maggio a Roccalumera e il 4 giugno a Nizza di Sicilia. L’incontro di ieri è stato fortemente voluto anche da Sel; vi hanno partecipato i vertici comprensoriali del Pd (Nino Bartolotta, vicesegretario provinciale) ed è stato caldeggiato dall’amministrazione comunale, che è intervenuta col sindaco, Alberto Morabito. Ha moderato il prof. Giuseppe Parisi, di Sel. Le relazioni sono state tenute dal prof. Daniele Ialacqua (acqua), Beniamino Ginatempo (nucleare), Maurizio Parisi (Legittimo impedimento).