Taormina – In questo fine settimana i carabinieri della Compagnia di Taormina sono stati impegnati in un’attività di controllo del territorio finalizzata, nello specifico, a garantire la sicurezza lungo le strade della città del Centauro e nell’hinterland taorminese. Le pattuglie dei carabinieri hanno operato attuando diversi servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al Codice della Strada. Numerosi sono stati i posti di controllo eseguiti lungo le principali arterie stradali, ove i Carabinieri hanno eseguito diverse perquisizioni veicolari, ma l’azione di prevenzione dei militari dell’Arma ha interessato altresì le località di maggiore aggregazione dei giovani, tra cui, piazze e locali pubblici che nel fine settimana sono maggiormente affollati. In tale contesto operativo, i carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento custodiale emesso dall’A.G. catanese, Carmelo Grasso di 53 anni, residente a Gaggi, tappezziere, il quale dovrà espiare una pena di un anno di reclusione, per false dichiarazioni al fine dell’ammissione al gratuito patrocinio. Secondo quanto riportato nel provvedimento restrittivo, il reato commesso dal Grasso è stato messo a segno a Catania nel mese di giugno 2006. Dopo le formalità di rito, il prevenuto è stato condotto preso il proprio domicilio per ivi permanere in regime di arresti domiciliari come disposto dall’A.G. mandante. Inoltre, sempre nel corso della medesima attività di prevenzione, i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà: un 25enne, dimorante nella provincia di Catania, per guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di stupefacenti. In particolare, la pattuglia dell’Arma ha intimato l’Alt al conducente di un’autovettura, il quale, sin dalle prime battute del controllo effettuato dei carabinieri, ha mostrato un particolare stato di alterazione psicofisica. Nella circostanza, a seguito degli accertamenti sanitari cui è stato sottoposto, il 25enne è risultato positivo poiché aveva assunto sostanze stupefacenti. Inoltre un 16enne, per guida in stato di ebbrezza. A seguito degli accertamenti effettuati dai carabinieri che si sono avvalsi dell’etilometro in dotazione, è emerso che il giovane centauro, presentava un tasso alcolemico superiore agli 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale). Inoltre, nel corso della perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di un grammo di sostanza stupefacente del tipo marijuana, detenuta per uso personale. Per tale ultima circostanza, il 16enne è stato segnalato all’Autorità amministrativa di Messina. Infine un 30enne, dimorante in provincia di Siracusa, per porto ingiustificato strumento atto ad offendere. In particolare, a seguito di una perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri hanno rinvenuto una mazza ferrata che era occultata all’interno della vettura in uso al giovane, e che è stata sottoposta a sequestro. Infine, nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno elevato 11 contravvenzioni al codice della strada nei confronti di altrettanti automobilisti indisciplinati, ed in particolare per mancato uso dei sistemi di ritenzione e del casco protettivo.