Furci Siculo – Ci penserà la Serit Spa a far pagare le tasse ai cittadini e soprattutto a quelle famiglie che da anni disattende questo dovere. La convenzione è stata stipulata con la Serit Sicilia per la riscossione dell’Ici e della Tarsu. Questo provvedimento è maturato perché a Furci ci sono tante famiglie che non ne vogliono sapere di pagare le tasse. L’amministrazione comunale si è attivata in tutte le maniere per recuperare il dovuto, ma con scarsi risultati. In precedenza il comune aveva affidato questo lavoro ad uno studio legale, successivamente è stato dato corso ad una convenzione con le Poste Italiane Spa; accordo che è stato revocato con delibera di giunta del 22/12/2008. Adesso il comune ha azzerato ogni tipo di convenzione con associazioni o studi legali. Si riparte da zero. E così la giunta municipale ha deliberato di dare incarico alla Serit, che opererà per il miglioramento del servizio di riscossione dell’imposta comunale sugli immobili, con riversamento del tributo nelle casse comunali. Ovviamente la convenzione prevede un certo compenso alla Serit, che verrà maggiorato del venticinque per cento per la riscossione coattiva. Il contratto ha la validità un anno, e comunque durerà fino al 31 dicembre 2011. Si spera che questa convenzione possa impinguare le casse comunali, da tempo deficitarie. Ma si spera soprattutto che la Serit possa indurre tutte le famiglie al pagamento dell’Ici e della Tarsu e nello stesso tempo a recuperare le tasse arretrate che parecchi nuclei famigliari da anni si ostinano a non pagare.