Motta Camastra- A sorpresa ma meritatamente i padroni di casa conquistano i tre punti e impediscono l’allungo del Gescal in chiave play-off. Partita aggressiva fin dai primi minuti con le squadre che si controllano bene. I primi quaranta minuti trascorrono all’insegna dell’equilibrio, con attacchi da ambo le parti ma nessuna delle due formazioni è davvero pericolosa davanti la porta. Solo al 27’ un colpo di testa di Giordano (che finisce di poco a lato) sembra davvero impensierire i padroni di casa. Dal 30’ il Motta inizia a controllare meglio gli spazi e costruisce quattro minuti dopo la sua prima azione pericolosa: punizione tirata da Manitta, Fontanarosa aggancia con un bel gesto tecnico ma la palla finisce fuori. Gli alcantarini continuano a chiudere bene gli spazi e l’unico tra gli avversari che riesce a svincolarsi è Coppolino (autore di un’instancabile prestazione). Al 43’ Motta vicino al vantaggio ma Lucisano, solo davanti al portiere, viene fermato. Un minuto dopo è di nuovo il portiere Passaniti ad essere protagonista sventando un’insidiosa punizione. Il Gescal ora ci prova da lontano cercando di servire Coppolino e Giordano che corrono tanto ma la difesa del Motta sembra impenetrabile. Al 48’ punizione al limite dell’area per i padroni di casa: tiro di Caruso a rasoterra, pasticcio del portiere preso alla sprovvista, la difesa messinese salva la situazione ma i locali reclamano il rigore. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0 ma ormai il clima si è scaldato. Il secondo tempo vede subito lo sprint del Motta con Manitta che preme con convinzione ed è proprio lui a sfiorare il goal prima al 53’ (pallone che finisce di poco alla destra dello specchio della porta) e poi al 59’ quando scarta tutti gli avversari, si gira ma manda di nuovo di poco a lato. In questa fase il Gescal sembra in affanno mentre proseguono le incursioni del Motta, pericoloso con Calabrò (62’). Subito dopo però gli ospiti si rendono pericolosi con una rapidissima azione ma ancora una volta la difesa mottese è attenta mentre al 70’ è Corvaia a fare il miracolo sull’insidiosa punizione di D’Orazio. Da questo momento in poi però è il Motta a fare la partita e sprecare alcune buone occasioni nei pressi dell’area di rigore. Da ambo le parti, infatti, le punte sembrano mancare il guizzo del goal. Al 87’ l’azione-capolavoro che decide la partita: Orlando abilmente scarta un avversario e dalla distanza insacca sull’angolo sinistro. Al 90’, Motta vicino al raddoppio con Marano che guizza via come un furetto ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo a centrocampo. La partita si trascina fino al settimo minuto di recupero senza che il risultato subisca variazioni. A fine gara, la formazione di mister Mannino si gode la meritata vittoria, rivelandosi una vera maledizione per il Gescal che nella scorsa stagione proprio a Motta disse addio ai play-off. Partita abbastanza nervosa dentro e fuori il campo, anche se la direzione di gara è apparsa comunque troppo severa.