Una “rete” per valorizzare i piccoli musei: questa la proposta scaturita durante l’incontro a villa Ragno con i musei dell’area ionica tenuto con i responsabili dei musei dell’area jonica nel quadro delle iniziativa per la 13. Settimana della cultura organizzata dall’Archeoclub Area Jonica. L’incontro ha fatto da corollario alla presentazione della tesi di laurea di Graziella Ascensione su “Educazione sostenibile, patrimonio culturale e paesaggistico”; un elaborato che ha dato la possibilità alla Ascensione di “conquistare” il 110 e lode alla facoltà di Scienze della Formazione di Messina, nonché di realizzare uno studio sul valore e sulla sostenibilità dei beni culturali, tra cui il museo del mare di Furci Siculo. Ha aperto i lavori il presidente dell’Osservatorio dei Beni culturali, Filippo Brianni, presentando le due iniziative parallele già in corso ed organizzate unitamente ad Archeoclub Area Jonica Onlus relativamente alla realizzazione di una rete museale comprensoriale che sarà ospitata nella biblioteca di Savoca ed al ciclo di incontri “Laureando il territorio”, che prevede la presentazione di varie tesi di laurea sui beni culturali da parte di studenti del comprensorio. Dopo gli interventi di Mimmo Costa, presidente di Archeoclub e di Romualdo Santoro presidente del consiglio dell’Unione dei Comuni, ha preso la parola Graziella Ascensione, che ha sostenuto la necessità di un nuovo approccio didattico per “insegnare la memoria” attraverso musei dinamici, interattivi e coinvolgenti nelle tecniche espositive, in modo che gli studenti non si limitino ad ascoltare e dimenticare ma possano “imparare imparando”.