La giunta di S.Teresa (assente l’assessore alla viabilità Salvatore Puglisi) ha nominato l’avv. Giovanni Monforte difensore di fiducia per la costituzione in giudizio davanti al giudice di pace nella causa promossa da un automobilista “pizzicato” quattro volte dagli ausiliari del traffico senza il ticket per la sosta negli stalli a pagamento. Come previsto, quindi, sarà il giudice di pace a dirimere la questione parcheggi sollevata dagli automobilisti di Santa Teresa di Riva multati di 34 euro per non avere pagato il ticket previsto (un euro l’ora). I ricorsi contro i verbali di contestazione sono stati presentati dall’avv. Michele Foti per conto del suo assistito, con ben tredici motivi di illegittimità illustrati in 50 pagine. A cominciare dalla (presunta) violazione dell’art.7 comma 6 del codice della strada, divenuto un vero e proprio caso nazionale dopo che se ne è occupata la popolare trasmissione di Italia 1, le “Iene” condotta da Luca Bizzarri, Ilary Blasi e Paolo Kessisoglu. L’art. 7 comma 6 del codice della strada dispone che “le aree destinate a parcheggio a pagamento devono essere ubicate fuori dalla carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico”.