Tre “messaggi” dell’Alì Terme devastano le dirette inseguitrici. Con un successo pieno la formazione collauda di mister Basile supera il Forza D’AgròScifì che non è riuscito a frenare il potente attacco di Briguglio e compagni. Gli aliesi allungano anche grazie alla sconfitta del Savoca in terra della Liminese. A decidere l’incontro è Gampiero Lo Giudice. Una punizione al 90’ segna la terza sconfitta stagionale (due in trasferta) per i savocesi che devono dire, quasi certamente, addio alla promozione diretta. Adesso Gescal e Sparagonà sono ad un tiro di schioppo. Una lunghezza separa i messinesi, che calano un poker all’Aria Preziosa, dal secondo posto in classifica e addirittura i santateresini possono agganciare il Savoca vincendo nel recupero contro il Messinaudace. La vittoria dello Sparagonà risucchia l’Anjali nella parte centrale della classifica e ridimensiona le velleità dei furcesi. Ancora una volta il Gescal si candita come alter eco all’Alì Terme. La macchina da gol dei messinesi, guidata da Fabrizio Giordano, adesso fa paura. Con tre vittorie consecutive (Forza D’Agrò, Mongiuffi Melia, Aria Preziosa) Peditto e compagni balzano prepotentemente all’inseguimento della seconda posizione in classifica. Bussa cinque volte il Francavilla. Dopo il pareggio interno contro l’Anjali, e la sconfitta a Scaletta, torna al successo pieno. Chi credeva gli alcanterini ormai in tono dimesso, si dovrà ricredere. La squadra del presidente Gaetano Vaccaro è tornata a fare gioco e gol. Il Savoca, che dovrà affrontare gli alcantarini il prossimo turno, è avvertito. Vince pure lo Zafferia contro il Messinaudace come da pronostico. A regalare la vittoria nel derby peloritano, sono i gol di Puglisi e Giuseppe Di Lorenzo. L’Antillo Val D’Agrò nel segno di Sebastiano Mastroeni. L’attaccante antillese con una tripletta, annienta le residue speranze della compagine della Valle del Chiodaro all’accesso alla griglia dei play-off. Il ventunesimo turno fa registrare la prima vittoria in trasferta del Lanza di Malvagna. Due reti condannano, ancora una volta, alla sconfitta il Chianchitta. Il Team Scaletta, in formazione rimaneggiata, è costretto ad ammainare le vele contro il Motta. Gi scalettasi impegnati nel Carnevale, per far risollevare il paese dopo le recenti tragedie, avevano chiesto per mezzo del loro presidente, al dire del tecnico Nino Cucinotta, alla società Mottese il rinvio della gara. Proposta prima accolta e poi revocata. Un diniego che lascerà degli strascichi per il futuro. In questo turno ha prevalso il fattore campo facendo registrare un sola vittoria esterna come era accaduto alla tredicesima e alla diciannovesima giornata.