Ali’ Terme-Forza D’Agro’ Scifi’ 3 – 0

Nizza di Sicilia. L’Alì Terme doma un ostico Forza D’Agrò Scifì e porta a diciassette le vittorie in questo torneo. Partita non spettacolare, causa il campo pesante per le copiose piogge dei giorni scorsi e un fastidioso vento di tramontana che ha spirato per i primi 15 minuti del primo tempo e con minore intensità per tutta la ripresa. In più le arcigne difese delle due contendenti e il gioco maschio profuso a centrocampo non hanno dato vita a molte azioni per i palati fini, tuttavia la gara è stata sufficientemente gradevole. Padroni di casa con Raffa che affianca Ivan Briguglio in avanti, Marino e Peppe Roma sulle fasce e con i rientranti Trimarchi e Santoro, dopo la squalifica, rispettivamente terzino di difesa il primo e ispiratore di centrocampo il secondo. Ospiti inizialmente in campo con il modulo 4-2-3-1, con Bartorilla e Caponiti davanti alla difesa e con Vittorio terminale offensivo coadiuvato poco dietro da Nitopi, Muscolino e Pizzolo. Al 6’ Briguglio, causa il forte vento, ha difficoltà nel calciare una punizione dai 18 metri; la sua battuta finisce a lato. Lancio di Tilenni al 16’ per Marino che colpisce al volo di sinistro, parata a terra di De Clò; applausi comunque dagli spalti. Ancora padroni di casa nell’area avversaria: cross di Briguglio, colpo di testa di Santoro, altra parata a terra di De Clò. Locali vicini al gol al 22’: Briguglio ricevuta palla in area, non trova il tempo per tirare in porta e dopo aver eseguito un paio di dribbling serve Santoro che batte a colpo sicuro ma Tamà gli nega la gioia del gol salvando sulla linea. Al 24’ bella combinazione Marino-Briguglio, pronto tiro di quest’ultimo però alto sulla traversa. Al 28’ un lancio di Santoro pesca Marino che dopo un controllo di palla imbecca l’accorrente Tilenni, gran botta rasoterra e parata a terra di De Clò. Bel tiro al volo al 30’ di Muscolino, ma Tringali non si fa sorprendere. Al 32’ un cross proveniente da destra pesca Pizzolo solo davanti al portiere, l’arbitro segnala il fuorigioco fra le prolungate proteste dei giocatori in maglia amaranto. Briguglio e Marino duettano spesso e al 33’ quest’ultimo si gira prontamente e fa partire un tiro che dà l’impressione del gol gonfiando la rete, ma la conclusione radente il palo è fuori. Padroni di casa in vantaggio al 35’: Raffa servito da sinistra batte a rete, ma svirgola il pallone che perviene a Peppe Roma che dopo un dribbling riuscito infila De Clò che tocca la palla ma non riesce a evitare il gol. Da segnalare anche in questo caso le proteste dei forzesi che reclamano un presunto off-side degli avanti aliesi. Nell’occasione viene ammonito Nitopi. La prima frazione di gioco si conclude con un’iniziativa di Marino che serve un buon pallone per Raffa che tenta un disperato dribbling sull’accorrente De Clò, ma l’estremo difensore intercetta il pallone. Nel secondo tempo entra Interdonato fra gli ospiti, che dà più vivacità al gioco degli amaranto specie lungo l’out di destra: su azione d’angolo è Nitopi che serve l’accorrente Caponiti, colpo di testa alto di poco. Forcing degli ospiti alla ricerca del pareggio, ma su azione di contropiede al 52’, Santoro in verticale serve Briguglio che con freddezza mette alle spalle di De Clò. Molti i cambi da una parte e dall’altra, i contendenti devono far fronte oltre che agli avversari anche alle intemperie, vento e pioggia, che penalizzano le belle giocate. Sugli sviluppi di un calcio di punizione di Vittorio e dopo un batti e ribatti in area clamorosa traversa colpita da Pizzolo: la palla dopo aver colpito il legno batte violentemente nei pressi della linea bianca di porta e la difesa aliese riesce a liberare. Ancora ospiti pericolosi al 74’: convulsa mischia dalle parti di Tringali, che si prodiga in un grande intervento distendendosi verso il palo alla sua destra. Mancato il gol della bandiera sono i padroni di casa che pervengono alla terza marcatura: l’azione inizia da un lancio di Ciulla lungo l’out sinistro, s’invola l’esordiente Stefano Foti, da poco aggregatosi alla compagine aliese, che imbecca con precisione Muzio, entrato in campo venti minuti prima, che ribadisce in rete. Durante i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro ci prova ancora Crupi a cercare la via della rete ma la sua conclusione direttamente su calcio piazzato si perde alta sulla traversa. Forza D’Agrò Scifì mai domo, compagine difficile da affrontare, buona disposizione in campo, molto spirito di sacrificio, un bel gruppo anche con individualità di spicco, vedi De Clò, Caponiti, l’esperto Spinella, Tamà e il guizzante Interdonato. Padroni di casa con una invidiabile condizione atletica alla quale viene unito, partita dopo partita, un sempre più evidente bel gioco, arioso, a tutto campo e con la consapevolezza nei propri mezzi di ciascun giocatore. Un gruppo ben assortito e sagacemente guidato. Positivo l’esordio di Stefano Foti: classe, corsa ed esperienza. Marino in grande spolvero. Benissimo anche Santoro, Tilenni, Briguglio, Trimarchi e i due Roma. Anche Tringali si è ben disimpegnato tutte le volte che è stato chiamato in causa. Sufficiente la direzione arbitrale di Saija, aiutato dal comportamento corretto dei giocatori in campo.