Intanto la precampagna elettorale per le amministrative dell’anno prossimo è già cominciata. Ha aperto le danze Luigi Pagano che si è dimesso dal gruppo di minoranza decidendo di restare in consiglio da indipendente equidistante da maggioranza e minoranza. Curiosamente questa scelta ha ricompattato il gruppo di cui è presidente Santino Carnabuci il quale, però, replica a quanto dichiarato da Pagano. Ed infatti dal gruppo di minoranza costituito dai consiglieri Santo Carnabuci, Giuseppe Bartorilla e Antonella Papa riceviamo una richiesta di puntualizzazione alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere di minoranza a Gazzetta del Sud. “La decisione di Pagano di lasciare il gruppo di minoranza – scrivono – non ci ha affatto sorpreso, quanto piuttosto contrariato nel contenuto, dal momento che già da qualche anno egli mostrava insofferenza nei riguardi della minoranza e non di rado senza alcuna giustificazione non partecipava alle sue riunioni. Insofferenza che sul piano politico spesso si è tradotta in contrapposte manifestazioni di voto”. Chiariscono anche che il consigliere Ugo Padiglione “infastidito dalla condotta del Pagano, ha lasciato il gruppo di minoranza, continuando a condividerne le decisioni e le scelte”. Sull’avvicendamento con il primo dei non eletti, promesso e non mantenuto secondo Luigi Pagano, Carnabuci replica che “una simile evenienza è pura fantasia, in quanto da nessuno è mai stata concordata”.