Furci, dieci comuni aderiscono a “Casa dolce Casa”

Furci Siculo – Sarà Furci il comune pilota di un progetto comprensoriale in favore dei pensionati pubblici non autosufficienti. Questa sperimentale assistenza domiciliare, denominata “Casa dolce Casa” sarà ufficialmente presentata martedi prossimo, nel corso di una manifestazione che si terrà (alle ore 12) presso la sala consiliare del comune di Furci. Oltre al primo cittadino dott. Bruno Parisi, presenzieranno i sindaci Carmelo Satta (Alì), Lorenzo Grasso (Alì Terme), Antonio Di Ciuccio (Antillo), Marcello D’Amore (Graniti), Gianni Mauro (Letojanni), Rita Mungiovino (Malvagna), Giuseppe Di Tommaso (Nizza di Sicilia), Gianni Miasi (Roccalumera), Alberto Morabito (S.Teresa di Riva), cioè gli amministratori dei dieci comuni che hanno aderito all’iniziativa. “Si tratta di un progetto sperimentale, ha dichiarato il sindaco di Furci Siculo dott. Bruno Parisi, che sarà finanziato dall’Inpdap, direzione regionale, nell’ambito dell’iniziativa Home Care Premium. In particolare, ha concluso Parisi, si tratta di una pluralità di servizi che vanno dall’assistenza diretta alla persona alla fornitura di sistemi di teleassistenza, per finire alla residenzialità temporanea dell’assistito”. A portare i saluti, oltre al sindaco sarà l’assessore ai servizi sociali del comune di Furci Siculo prof. Nina Foti, mentre a delucidare il progetto sarà la dottoressa Maria Sciarrino, direttore regionale Inpdap Sicilia. Alla presentazione del progetto “Casa dolce Casa”, il primo in provincia di Messina, parteciperanno anche associazioni di volontariato e amministratori di altri comuni che non fanno parte del progetto.