Savoca – Si festeggia, oggi, 3 febbraio, la festa in onore di San Biagio, nella piccola chiesetta alle porte di Savoca. Tanti fedeli e devoti provenienti da tutta la riviera jonica nella mattinata hanno raggiunto il piccolo centro collinare per rendere omaggio al vescovo martire. Il programma religioso è iniziato con la Santa Messa delle 7.30 per poi proseguire con le altre funzioni religiose delle 8.30 e 9.30. Durante le celebrazioni eucaristiche oltre alla benedizione del panettone distribuito in pacchettini, i fedeli hanno ricevuto dal sacerdote la benedizione della gola attraverso l’usanza delle candele incrociate. Nel pomeriggio è previsto l’arrivo del pellegrinaggio che partirà dalla chiesa Porto Salvo di Santa Teresa di Riva. La Santa Messa, delle 16.30, sarà ufficiata dal sacerdote Romeo. Molteplici sono le manifestazioni di devozione che riguardano il vescovo martire, in gran parte legate ad episodi della sua vita. In Europa San Biagio è considerato un taumaturgo ed è noto soprattutto per il suo potere di combattere le malattie della gola. A questa credenza, che rimanda al noto miracolo della spina di pesce (il santo avrebbe liberato un bambino da una spina di pesce che lo stava soffocando) e all’orazione che il martire avrebbe pronunciato prima di morire, con la quale chiedeva a Dio di risanare da queste malattie chiunque l’avesse pregato in suo nome, è da connettere una serie di usanze rituali. Nella piccola chiesetta il cui quadro, raffigurante San Biagio, posto sopra l’altare è stato realizzato dal professore Salemi, tanti fedeli si sono stretti attorno al Santo.