Limina, Fli approda in giunta

Nonostante sia priva da due mesi del quarto assessore, dopo che Luigi Rizzo non è stato sostituito in seguito alla nota sentenza di decadenza su ricorso del consigliere di minoranza Sebastiano Musumeci, la giunta municipale di Limina continua a registrare sussulti. Il consigliere di maggioranza Domenico Saglimbeni ha annunciato che l’assessore Giovanni Noto, designato dal sindaco Filippo Ricciardi nel listino elettorale, ha aderito a “Futuro e Libertà”. L’adesione è stata ufficializzata dall’on. Carmelo Briguglio che proprio domenica era a Furci Siculo per l’inaugurazione del circolo comunale di Fli. A Limina, quindi, Fli entra in giunta ufficialmente, grazie all’opera di proselitismo del consigliere Domenico Saglimbeni che, come si ricorderà, doveva essere nominato assessore ma che, dopo le elezioni, è stato accantonato. Ma Saglimbeni non ha certo accantonato il progetto di dare visibilità al gruppo dell’on. Briguglio con una poltrona assessoriale trovando nel giovane assessore Giovanni Noto, al suo primo mandato, un riscontro ideale. Resta invece un rebus la sostituzione dell’ex assessore Rizzo (rimasto in carica appena tre mesi). Il sindaco Ricciardi pare in attesa che l’ex assessore rimuova la causa della sua incompatibilità. Ma a Limina tiene banco anche la lite giudiziaria tra il capogruppo di minoranza Carmelo Noto e l’ex sindaco Marcello Bartolotta per qualche parola grossa volata in un consiglio di qualche anno fa. Ieri davanti al giudice di pace di Santa Teresa di Riva è fallito il tentativo di riconciliazione, auspicato dai più, e la prossima udienza è stata fissata per il 17 aprile per l’audizione dei testimoni. Patrocinano gli avvocati Paolo Turiano Mantica e Nunzio Cammaroto.