Le previsioni urbanistiche del nuovo Prg saranno illustrate alla cittadinanza a fine mese in un incontro a Villa Ragno al quale saranno presenti i due progettisti che si confronteranno anche con i tecnici ed i professionisti che già in questa fase hanno proposto alcune correzioni ed integrazioni allo schema di massima approvato dal consiglio comunale alla fine di dicembre. A confermare l’appuntamento è lo stesso sindaco Alberto Morabito, che già lo aveva anticipato nel corso della riunione consiliare nella quale si erano registrati segnali di pace tra lo stesso Morabito ed il presidente del consiglio Carmelo Lenzo. Quest’ultimo prima di abbandonare l’aula perché ha dichiarato di trovarsi in conflitto di interessi ha riferito di un incontro con Morabito (dopo un anno da separati in casa), ha voluto sottolineare il ritorno alla distensione con una stretta di mano in pubblico. La fiammella della speranza si è accesa. E’ auspicio di tutti che resti accesa il più a lungo possibile, anche se c’è qualcuno che soffia per spegnerla. La speranza è che il 2011 sia l’anno del raccolto, dopo la semina con progetti importanti, con lo sblocco a Palermo di fondi consistenti anche per opere pubbliche che darebbero respiro all’edilizia. “Col Prg non scriveremo un libro dei sogni – ha dichiarato Morabito – ma la mappa di ciò che si può fare, davvero e bene, ma è anche necessario che dal governo regionale giungano al nostro territorio le risposte da tempo attese”. L’amministrazione comunale di Santa Teresa di Riva dovrà, però, fare i conti con i consistenti tagli di Stato e Regione che nel 2011 saranno, secondo uno studio della Cgil, molto prossimi ai 300 mila euro. Bisognerà decidere se ridurre i servizi, rinunciando anche alla qualità, o aumentare le tasse locali. Non sarà una scelta facile perché nella primavera del 2012 ci saranno le elezioni amministrative e nessuno vuole arrivarci con un appesantimento dei tributi locali. Già Ici, spazzatura ed acqua sono al top… Tornando al Prg c’è molta attesa sul “cahier de doleance” in quindici punti che il presidente Lenzo ha presentato al sindaco per correggere lo strumento urbanistico che è stato disegnato dai due professionisti incaricati, l’ing. Adriano Nicotra e l’arch. Paolo Costa.