Venerdì 7 gennaio presso la parrocchia di Porto Salvo di Santa Teresa di Riva verrà presentato ai rappresentanti delle associazioni locali il “Progetto Policoro”, una iniziativa della Chiesa per tentare di dare una risposta concreta alla disoccupazione giovanile. Il Progetto ha promosso la nascita di oltre 400 esperienze lavorative (consorzi, cooperative, imprese…) che danno lavoro a circa 3000 giovani e che hanno il senso di tracciare una strada possibile, di ridare fiducia alle persone, di proporre un modo diverso di vivere l’impegno civile, di richiamare all’assunzione di responsabilità individuali e comunitarie. I corsi realizzati e le centinaia di cooperative sorte in 14 anni di attività del Progetto dimostrano il valore economico e sociale dell’iniziativa ecclesiale, ma ancor di più le migliaia di giovani, soprattutto donne, coinvolte attivamente sono testimonianza di crescita culturale nella speranza, nella legalità e nella solidarietà. Nel febbraio scorso l’arcivescovo di Messina mons. Calogero La Piana aveva firmato la convenzione per la creazione di un Fondo per il Microcredito per le famiglie e le imprese, del quale il Progetto Policoro è parte integrante. Nato dalla collaborazione fra gli uffici Diocesani, il Progetto Policoro, Banca di Credito Cooperativo “Antonello da Messina”, Fondazione Antiusura “Don Pino Puglisi” ed Innovabic, dopo mesi di duro lavoro, tanti incontri e tante revisioni ieri, il Vescovo ha dato il via a questa importante opportunità per le famiglie ma soprattutto per i giovani che vogliono industriarsi e costruirsi un lavoro facendo impresa. Tante risorse che possono dare speranza ai giovani, permettendo loro di costruirsi un futuro nella loro terra e creare sviluppo ed occupazione. Ora la Diocesi si prepara al lancio nella comunità del Micorcredito con l’apertura degli sportelli e la predisposizione della documentazione.