Si scende in campo dopo la pausa natalizia e lo Sparagonà torna a sorridere, grazie all’accomodante Antillo Val D’Agrò che si presenta in campo con una sola riserva e con poca energia da spendere durante la partita. Viene affidato al fischietto del Sig. Iannello l’incontro tra le due squadre e da subito si percepisce l’andamento tranquillo della gara. Lo Sparagonà parte bene sin dal primo minuto, creando nei primi 120 secondi due occasioni gol ad opera di Aranciotta e Caminiti, entrambe di poco fuori. Si gioca per lo più nella porzione di campo dei locali, i quali subiscono il pressing santateresino e pur cercando di divincolarsi dall’attacco degli ospiti al 7’ devono arrendersi alla superiorità degli avversari, grazie ad una punizione di Crisafulli battuta quasi dal centro campo. Il tiro sembra alto, ma Santoro ci crede e recupera con un tocco leggero ma preciso per Naccari, che al volo scaglia un tiro perfetto, imprendibile per Egidio Mastroieni. Non succede granché nei minuti seguenti di gioco, a parte alcune occasioni sprecate dallo Sparagonà, (complice una difesa locale poco ben disposta in campo) che hanno costretto il portiere antillese in recuperi impegnativi, per evitare di far allungare le distanze allo Sparagonà. A pochi minuti dalla fine del primo tempo un fallo di Ucchino ai danni di Trischitta, dai 25 metri, impone alla difesa ospite una maggiore concentrazione per non tornare negli spogliatoi in parità di reti. Si presenta Clari che tira direttamente sulle mani dell’esordiente Ripano, il quale blocca senza difficoltà. L’azione successiva porta la firma di Silvio che ci prova da lontano, inventandosi un tiro dalla trequarti, all’angolo della porta e ancora una volta Mastroieni compie l’ennesimo miracolo. Si conclude così il primo tempo, privo di emozioni e di azioni brillanti che non hanno entusiasmato i pochi spettatori presenti al campo. Si confida nel secondo tempo, attendendo un gioco più energico, ma saranno pochi i minuti di gioco che meritano attenzione. Al 58’ si presenta la prima occasione gol per la squadra locale. Una punizione dalla trequarti, a bordo campo, affidata a Clari viene tirata sul portiere. La confusione davanti allo specchio della porta fa sì che Ripano perda di vista la palla, ma ci penserà il palo a salvarlo. Il gioco si velocizza, entrambe le squadre cercano il gol e si assiste a qualche azione più studiata. Al 68’ un’importante azione a ridosso dell’area locale, impegna Caminiti e Aranciotta, ma si conclude di poco sopra la traversa. Al 77’ arriva il tanto atteso gol, più volte cercato dagli ospiti, che chiude la partita. L’intesa perfetta tra Casablanca e Caminiti fa nascere una triangolazione che si conclude con uno spettacolare gol di Casablanca alla sinistra del portiere. L’ultimo brivido lo regala Naccari, con una magistrale rovesciata che però incontra la traversa. La partita si è conclusa con la vittoria dello Sparagonà, che si riprende dopo il contraccolpo in casa subito nella partita precedente. L’Antillo Val D’Agrò non è riuscita ad essere incisiva al punto da impensierire gli ospiti, anzi con il suo gioco, spesso disordinato e caratterizzato da scarsa intesa tra i giocatori, ha concesso vittoria facile alla squadra di mister Famulari, che subentra a Rizzo, debuttando con un risultato a punteggio pieno. Da sottolineare l’impeccabile direzione di gara, che ha permesso di assistere ad una partita ben disciplinata e senza l’esibizione di alcun cartellino di ammonizione.