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lunedì, Novembre 25, 2024
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3 CAT. GIRONE A – INARRESTABILE IL CAMMINO DELL’USCLO PACE

Sognare non ha mai fatto male a nessuno, e quando i sogni sono supportati da solide realtà tutto diventa più bello, più magico, più possibile, più incredibile. Il cuore e l’entusiasmo oltre ogni ostacolo, il cammino non sarà facile, pieno di insidie e difficoltà, ma se tutti sono uniti nulla è impossibile. È questo il motto dei tifosi peloritani oggi al campo dei Rogazionisti. Siamo alla sesta giornata di Campionato del Girone A. Gli uomini di Mister D’Ascola, reduci dalla vittoria in trasferta contro Città di Rometta, guidano la classifica a punteggio pieno. Di fronte la Duilia 81, vittoriosa in casa contro il Filicudi, ma in una posizione di classifica certamente non tranquilla. L’Usclo scende in campo con il consueto 4-4-2 con delle novità. In porta il confermato Maggio P. difesa a 4 con Lanza e Minutoli terzini e Cacciola e Palmieri centrali. Novità a centrocampo con Martello e Donato sulle corsie laterali e Maggio F. e Longo centrali, coppia d’attacco ormai inamovibile, De Tommasi- Mirabello. La compagine peloritana cerca subito di fare sua la partita, ma sono proprio gli uomini di D’Ascola a subire il primo vero pericolo della partita. A sventarlo ci pensa il solito Maggio, P che salva la sua porta sull’attacco di un giocatore della Duilia 81 a tu per tu con lo stesso. L’Usclo riprende a giocare con il suo solito ritmo e al primo affondo De Tommasi recupera una palla che sembrava essere ormai persa e si invola verso il portiere che nel respingere il pallone colpisce un compagno che sfortunatamente lo insacca nella sua porta. Autogol e 1 a 0 per la compagine peloritana. L’Usclo continua ad attaccare, e lo stesso De Tommasi sigla il 2 a 0 dopo una splendida azione personale. Nemmeno il tempo di respirare che arriva il 3 a 0. De Tommasi scatenato effettua un tiro che il portiere non riesce a bloccare ma ci pensa un famelico Mirabello a insaccare. Sulle ali dell’entusiasmo la compagine peloritana non si ferma più. Assist di Martello per il solito De Tommasi che dribbla abilmente il portiere e sigla il 4 a 0. L’Arbitro decreta la fine della prima frazione di gioco che vede gli uomini di D’Ascola in vantaggio di 4 reti a 0. La ripresa inizia con la girandola di sostituzioni. Entrano Zanghi, Speranza, Sanfilippo, Nunnari e Venuto per Minutoli, Palmieri, De Tommasi, Martello, e Mirabello. Una ripresa sotto tono, frutto anche del ponderoso vantaggio della squadra peloritana che si limita solamente a controllare la partita. C’è ancora il tempo di gioire. Nunnari viene steso in area avversaria, non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Si incarica il neo-entrato Venuto a calciare, e sigla il 5 a 0 e il suo primo gol stagionale. Triplice fischio finale e tutti sotto la doccia. Sesta vittoria consecutiva per gli uomini del neo-presidente Paolo Maggio, ennesima battaglia vinta e adesso sognare non è più impossibile. Partita controllata abilmente dalla compagine peloritana. Tutti i reparti hanno funzionato alla perfezione, dalla difesa che con l’esperienza di Palmieri e Cacciola, si conferma la migliore del campionato, passando per il centrocampo e il suo connubio forza-tecnica di Maggio-Longo, fino alla coppia d’attacco De Tommasi- Mirabello, ormai consacrati Gemelli del Gol. I presupposti ci sono tutti. Il presidente può essere soddisfatto dei suoi ragazzi. I tifosi ormai sognano in grande e mandano un messaggio ai loro beniamini: “Sognare da soli è solo un sogno, sognare tutti insieme è l’inizio della realtà”.

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