TAORMINA – ACQUILA CALTAGIRONE 0 – 1
Taormina: Sanfilippo, Sturiale, Trovato, Dardanelli, Fichera, Filistad, Catania, Caruso, Prestipino, Emanuele, Clienti (82’ D’Amico). All. Giuffrida.
Aquila Calatagiorne: Parlabene, Famà (46’ Maddione), Martini, Santangelo, Alma A., Sciacca, Greco (90’ Testa), Fiore, Pardo, Brancacci, Alma G. (84’ Nobile). All.Di Dio.
Arbitro: Azzaro di Ragusa
Rete: 87’ Santangelo (rig.)
Note: Espulso al 86’ Sturiale
Taormina – Seconda sconfitta casalinga del Taormina, che in casa viene superato, allo scadere dei novanta minuti, dal Caltagiorne. I padroni di casa ancora orfani degli attaccanti Varrica e Borbone, infortunati, sono stati beffati nel finale di partita quando ormai sembrava il pari un risultato acquisito. E dire che il Taormina ha pressato per l’intero arco della partita mettendo in diverse circostanze la retroguardia del mister Di Dio in difficoltà. I vari Prestipino e Clienti non sono, però, riusciti a perforare la porta difesa da Parlabene. Partono forte i locali e con Prestipino tentano subito di superare Parlabene. Al 13′ Catania si coordina per il cross, ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 16’ è ancora Prestipino ad andare vicino alla rete. Parlabene sventa la minaccia e para in tuffo. Al 26′ la replica dell’Acquila Caltagiorne con Famà che recupera palla e si accentra. Sanfilippo blocca. Al 35′ Brancacci devia verso Sanfilippo un cross dalla destra. Al 42′ il Taormina sfiora il vantaggio con Alessio Emanuele, ma il tiro s’infrange sulla la traversa. Prima della chiusura del tempo ancora i locali sugli scudi con Prestipino. Al 73′ la squadra ospite va vicina alla rete con Pardo. Al 87, la svolta della gara. L’attaccante ospite è stato toccato in area da Sturiale. L’arbitro Azzaro giudica irregolare l’intervento del difensore biancazzurro, lo espelle per fallo da ultimo uomo, assegnando anche la massima punizione. Dagli undici metri Santangelo mette alle spalle di Sanfilippo.