Furci Siculo – “Ho voluto una commissione composta da membri tutti esterni proprio per dimostrare che non avevamo preferenze e che dovevano passare i più meritevoli, i più bravi”. Ce lo ha confidato per telefono il sindaco Bruno Parisi dopo le illazioni ed i commenti sorti in paese, alla luce del sequestro, da parte dei carabinieri, del carteggio relativo alla prova scritta di un concorso interno relativo alla progressione dalla categoria C alla D, in area economica e finanziaria. Tre i candidati ammessi alla prova. Attualmente al comune ci sono in fase di espletamento ben cinque concorsi. La settimana scorsa un altro concorso non è stato espletato, per la diffida a procedere da parte di un sindacato. Da tempo, per la verità, si parlava a Furci di questi concorsi. Qualcuno avrebbe detto che si trattava di concorsi pilotati, ma come ha fatto notare il sindaco, era stata disposta una commissione esterna proprio per evitare commenti e illazioni.
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Su questo delicato problema, qualche settimana addietro, abbiamo ascoltato (nel corso di un incontro al comune) il parere del sindaco Bruno Parisi e dell’assessore Francesco Rigano:
“Nel maggio del 2009 di concerto con i sindacati, abbiamo approvato in giunta le fasi concorsuali. Siamo stati denunciati prima da alcuni dipendenti comunali, poi ci sono state delle denunce anonime ed infine con atti stragiudiziali di qualche sindacato, che in maniera del tutto strumentale sta cercando di minacciare, tra virgolette, l’Amministrazione comunale, diffidandola a non svolgere i concorsi. Cioè, gli stessi signori che prima hanno approvato quello che stava facendo l’Amministrazione, e ci sono i verbali, oggi si trovano a fare ostruzionismo. Però non attraverso quello che è il normale iter. Perché se una delibera è illegittima si ricorre all’Autorità Amministrativa, non ci si nasconde dietro denunce anonime. E di denunce anonime ne stanno arrivando tante. Ultimamente ne sono arrivate tre. Una contro l’Amministrazione perché ha utilizzato una persona diversa per la guida dell’autocompattatore; una contro l’assessore Freni perché avrebbe utilizzato la macchina del comune, come se lo avesse fatto per scopi personali, quando tutti sanno quanto fa per il comune. E sì, perché spesso succede che gli amministratori fanno quello che dovrebbero fare i dipendenti e i dipendenti fanno gli amministratori, cioè fanno politica, quello che non potrebbero fare al comune. La terza riguarda lo Scuolabus, anzi chi guida il pulmino, chi porta e prende i bambini a scuola. Sono venti anni che questo signore, conosciuto ed apprezzato da tutti, svolge questo mestiere. Oggi per il gusto di colpire questa Amministrazione si denuncia anche chi accompagna a scuola i bambini”.
Questo quanto hanno riferito Parisi e Rigano. Adesso si aspetta il rapporto dei carabinieri e il giudizio dei sindacati, per capire se i concorsi al comune sono stati predisposti secondo regola o in contrasto con le norme vigenti.
