Furci Siculo – Domani sera (inizio ore 19) l’arcivescovo di Messina mons. Calogero La Piana, alla presenza del Prefetto Francesco Alecci e del presidente della Provincia on. Nanni Ricevuto, darà il via all’Anno Mariano Giubilare che si sposa con i festeggiamenti del cinquantesimo anniversario dell’inaugurazione della cappella intitolata alla beata Vergine Maria del Rosario, patrona di Furci Siculo. Si tratta di un evento religioso di grosso spessore, che convoglierà su Furci i parroci del comprensorio ed i fedeli di tutta la provincia. La cappella è stata voluta dall’allora parroco don Francesco Donsì e successivamente benedetta dall’ arcivescovo Carmelo Canzonieri. Era il 1960. Da quel tempo la cappella è stata un punto di riferimento per tutti i fedeli e centro di parecchie cerimonie religiose. Da qualche settimana sono al lavoro pittori e scultori per renderla luccicante (sono stati rifatti anche i mosaici levigati in oro) e splendida come cinquant’anni fa. Sarà l’arcivescovo di Messina, domani sera, a dare inizio ai festeggiamenti e quindi a riscoprire la cappella della Vergine Maria del Rosario. Il programma, ben articolato da mons. Giò Tavilla, titolare della parrocchia, prevede per il giorno dopo, venerdi 1 ottobre, alle ore 20, la traslazione del simulacro della Madonna, che dalla chiesa della Lettera sarà trasportato nella chiesa Madre. Il trasferimento (le due chiese distano appena cento metri) sarà “illuminato” da una corposa fiaccolata, organizzata dai giovani dell’azione cattolica. Durante la messa solenne di domani sera, che sarà officiata da mons. Calogero La Piana, sarà impartita l’indulgenza plenaria. All’apertura dell’Anno Mariano Giubilare parteciperanno tutti i parroci del comprensorio con in testa il vicario foraneo rev. Giuseppe La Speme parroco di Fiumedinisi. Domani sera, a dare la miccia alla lampada del Giubileo sarà il sindaco di Furci Siculo dott. Bruno Parisi, davanti alle autorità religiose, civili e militari, con in testa il Prefetto, il presidente della Provincia ed i sindaci del comprensorio. L’Anno Mariano si chiuderà il 2 ottobre 2011.
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