FURCI, IL MARE HA DIVORATO DICIOTTO OMBRELLONI

Furci Siculo – Dopo il nubifragio di ieri sera, l’aggressione del mare e la pioggia mattutina di oggi, i turisti e vacanzieri incominciano a smobilitare. Il forte temporale ha immediatamente allegato le strade e qualche scantinato, mentre parecchi tombini sono andati in tilt, segno che Furci ed i comuni limitrofi non sono ancora pronti ed attrezzati per accogliere le piogge d’inverno. Sarebbe opportuno che venissero ripuliti e sistemati tutti i tombini e la tubazione di scarico delle acque piovane, per evitare che la fitta pioggia allaghi anche le strade di collegamento, oltre la Statale 114 Messina Catania ed il lungomare. Per quanto riguarda l’impetuosità dei marosi, c’è da dire che l’avanzata delle acque marine è aumentata gradatamente in serata, fino a raggiungere metà arenile. Parecchi ombrelloni (circa diciotto) e sedie sdraio, lasciati parcheggiati sulla la battigia dai bagnanti, sono stati risucchiati nei fondali. I pescatori hanno fatto in tempo a legare le imbarcazioni alla ringhiera del lungomare, prima che le onde impetuose le portassero via. Per tutta la giornata di oggi il mare è stata abbastanza mosso, con spiagge quasi deserte. Non sono mancati i giovani ardimentosi che si sono tuffati dentro le onde violente, rischiando parecchio.