FURCI, TRENTADUE SINDACI HANNO DETTO DI SI

Furci Siculo – I progetti relativi alla valorizzazione degli antichi mestieri e il recupero delle tradizioni popolari e ambientali sono stati approvati dai trentadue sindaci, in rappresentanza di altrettanti comuni, che fanno parte del Pist “Peloritani, Terre di Miti e della Bellezza, area Jonica-Alcantara”. L’assemblea dei trentadue amministratori comunali (che hanno rappresentato i comuni jonici, quelli dell’Alcantara, la Provincia ed il Comune di Messina) è avvenuta nell’aula consiliare di Furci Siculo, alla presenza di studiosi ed esperti del settore. Il sindaco di Fiumedinisi, on. Cateno De Luca, nella qualità di presidente dell’organo decisionale del Piano Integrato di Sviluppo Territoriale (Pist) e l’assessore Gianfranco Scoglio per il comune di Messina, destinatario dei fondi del “Pisu”, hanno illustrato la strategia che ha portato alla presentazione delle proposte progettuali, ritenute coerenti con le direttive del bando. Gli elaborati sono stati portati a termine e completati, dai tecnici dell’Agenzia di Sviluppo Jonico Spa, dagli uffici programmazione complessa del comune di Messina e dagli uffici della programmazione della Provincia Regionale. Tanto per fare qualche esempio. Ognuno di questi 32 comuni ha presentato uno o più elaborati, che insieme agli altri saranno presentati alla Regione per l’approvazione finale e il relativo finanziamento. Si parla ovviamente di progetti per milioni di euro. Diamo qualche indicazione: Fiumedinisi potenziamento riserva Monte Scuderi; Mojo Alcanta una piscina; Messina palestra e due campi da tennis; Nizza tiro al piattello; S.Alessio Siculo porticciolo turistico; Alì Terme potenziamento turismo termale; Roccalumera e Roccafiorita progetto della via della seta; Giardini Naxos riqualificazione zona Nike; S.Teresa di Riva progetto Help Center Sociale; Valle Alcantara turismo equestre; Giardini, Naxos Letojanni e Messina realizzazione di parcheggi. Questi sono solo alcuni dei settanta progetti presentati dai sindaci dei 32 comuni che fanno parte del Pist “Peloritani, terre di Miti e delle Bellezze, area Jonica-Alcantara”. Soddisfatto l’on. Cateno De Luca, che ha presieduto l’assemblea: ”La strategia della valorizzazione degli antichi mestieri, egli ha detto, con il recupero delle tradizioni popolari e ambientali, è il punto di forza del nostro Pist, che consentirà al territorio Jonico Alcantara, che è rimasto fuori dalla programmazione negoziata degli ultimi 15 anni a causa dell’eccessivo campanilismo dei singoli comuni, il giusto riscatto economico e sociale”. De Luca ha concluso sottolineando che “I punti di forza del Pist saranno concretizzati, oltre che dai comuni della coalizione, anche dalla Riserva di Monte Scuderi, dall’Ente Parco dell’Alcantara, dal GAL dei Peloritani, dall’Agenzia Peloritani Spa e dal Cst”. Dopo questa assemblea i progetti passano al vaglio della Regione Siciliana per l’approvazione e il relativo finanziamento. Passeranno anni? Speriamo di no, anche perché l’on. De Luca, parlamentare attento e solerte alle problematiche della riviera jonica, seguirà con particolare attenzione i vari passaggi burocratici del Pist “Peloritani, Terre di Miti e della Bellezza”.