Fulmine a ciel sereno nella cittadina di Castelomola, infatti, sia il sindaco Antonietta Cundari che gli assessori Francesco Puglisi e Beniamino Bruno più l’ex vicesindaco Angelo D’Agostino sono stati i riceventi di altrettanti avvisi di garanzia. Il reato ipotizzato dalla Procura della Repubblica di Messina è abuso d’ufficio in concorso. La vicenda nella quale sono rimasti coinvolti gli amministratori risale allo scorso anno. Stando alle indagini, sarebbero emerse nei confronti degli indagati alcune anomalie nelle procedure di notifica e nella successiva definizione di una transazione per il pagamento dell’Ici a una impresa turistica di Castelmola. Si parla di uno sconto nei pagamenti di circa 21 mila euro.