FURCI, SIAMO RIMASTI IN QUATTRO

Furci Siculo – Terremoto politico amministrativo a Furci Siculo: quattro mesi fa è stato sciolto il consiglio comunale, adesso si sono dimessi anche il vice sindaco prof. Francesco Di Bella e l’assessore all’igiene e viabilità dott. Francesco Foti. A governare il paese sono rimasti in cinque: il sindaco Bruno Parisi, gli assessori Francesco Rigano, Nina Foti e Sarah Vita e il commissario regionale in sostituzione del consiglio comunale dottoressa Daniela Leonelli. Siamo riusciti a rintracciare i due ex assessori. Il vice sindaco e assessore al bilancio e finanze, dopo aver lavorato due anni per portare a compimento il conto consuntivo 2008 (perché non ha mai avuto la dovuta documentazione) ha detto che si è dimesso principalmente per “la mancata riorganizzazione degli uffici e dei servizi, per la carente collegialità nel lavoro di giunta e per la improvvisata organizzazione della commissione edilizia”. Il prof. Francesco Di Bella, 68 anni, persona stimata e ben voluta in tutto il paese, alle passate amministrative è stato il primo degli eletti, con 151 voti. Insieme al prof. Di Bella, ieri all’ufficio protocollo ha presentato le dimissioni anche l’assessore alla viabilità, ambiente e igiene prof. Francesco Foti. Quest’ultimo ha dichiarato che “si tratta di motivazioni politiche, basate sulla mancata collaborazione nelle riunioni di giunta, dove, spesso, le delibere non venivano discusse e dibattute”. Per il prof. Foti, 64 anni, non c’è stata collegialità tra i vari assessorati e soprattutto è mancata una seria programmazione. Due anni fa, come si ricorderà, a vincere le elezioni è stata la lista “Furci Libera” con Bruno Parisi sindaco, ma la maggioranza del consiglio è stata appannaggio della lista avversaria “Civiltà e Progresso”. Si governò male per un anno e mezzo, con il consiglio comunale, capitanato dall’ex sindaco Sebastiano Foti, quasi sempre contrario alle delibere di giunta. Poi, per la mancata approvazione del bilancio, il civico consesso è stato sciolto e successivamente affidato al commissario straordinario dottoressa Daniela Leonelli. Si pensava ad un buon governo, ad una collaborazione attiva tra i vari assessorati ed invece le dimissioni del vice sindaco Di Bella e dell’assessore Foti buttano nuovamente il paese nel caos. Adesso dei 18 componenti della lista “Furci Libera” si trovano a governare solo quattro componenti. Gli altri quattordici, per un motivo o un altro sono ufficialmente fuori dal comune. L’amministrazione Parisi è in crisi e governare in queste condizioni sembra un po’ problematico. Necessita ricomporre la giunta e ripartire con nuovi programmi e nuove idee. Con la speranza, però, di non perdere altri pezzi strada facendo.