Dichiarazioni al vetriolo del sindaco di Messina, on. Peppino Buzzanca, il quale in merito ai fondi che ancora devono essere stanziati per le zone alluvionate di Giampilieri e Scaletta ha dichiarato: ”Se dovessi pensare che ci sia in Italia un ministro, un premier, o in Sicilia un governatore, cosi’ irresponsabili da non rendersi conto che qui ci sono in gioco vite umane, dovrei lasciare la poltrona di sindaco. Cosa che non escludo: se qualcuno penserà di giocare sulla pelle dei messinesi, sono pronto a riconsegnare la fascia”. Esternazioni pesanti, quelle del primo cittadino messinese, che in buona sostanza palesano, purtroppo, lo stato di abbandono in cui si trovano le zone colpite dall’alluvione. Dopo i rumori iniziali, la gente di Giampilieri e Scaletta, è stata dimenticata dallo Stato. Dispiace ma è così. Per la cronaca, in questi giorni è stato presentato il progetto del centro di aggregazione da costruire a Giampilieri, ideato e realizzato attraverso il sostegno di un gruppo di imprenditori privati riuniti nel ‘Consorzio edilizia innovativa’.