ROCCALUMERA,IL GAL CAMBIERA’ LA STORIA DEL COMPRENSORIO

Roccalumera – “ Questo è il primo passo di un piano di lavoro che con ogni probabilità cambierà la storia del nostro comprensorio”. Così ha esordito l’on. Cateno De Luca, che ha ufficializzato, nel corso di una gremita assemblea di amministratori comunali, i traguardi raggiunti dal Gal (Gruppo di Azione Locale) “Peloritani, terre di miti e della bellezza”, assurto al secondo posto assoluto nella classifica finale in tutta la Sicilia . La graduatoria, che si è articolata in due fasi, è stata pubblica la settimana scorsa dal Dipartimento regionale dell’Assessorato risorse agricole e alimentari. Il meeting si è svolto nei locali dell’antica filanda di Roccalumera, ed è iniziato con i saluti del sindaco avv. Gianni Miasi, il quale ha sottolineato l’importanza del risultato raggiunto dal territorio. Successivamente ci sono stati gli interventi tecnici del dott. Ioppolo e del dott. Puglisi ed a corollario un funzionario della Provincia (che ha parlato per conto del presidente Ricevuto) ha palesato l’intenzione dell’Amministrazione provinciale di entrare a far parte di questo progetto. La commissione regionale, presieduta dal dott. Antonino Drago, che ha visionato le varie pianificazioni, nel valutare il Gal “Peloritani terre di miti e della bellezza” ha tenuto conto di alcune componenti come: la qualità e la coerenza della strategia ed il grado di ruralità del territorio interessato. Questo Gal, di cui fanno parte 46 comuni del versante jonico e tirrenico del Messinese, è nato per favorire e sostenere le azioni che mirino non solo allo sviluppo dell’attività agricola e al recupero degli antichi mestieri ma anche a potenziare le tradizioni popolari. Presenti gli amministratori comunali di tutto il comprensorio, con in testa i sindaci dott. Alberto Morabito (S.Teresa), Lorenzo Grasso (Alì Terme), Santino Di Bella (Pagliata), Carmelo Satta (Alì), Bruno Parisi (Furci Siculo), Giuseppe Di Tommaso (Nizza di Sicilia) ed il consigliere provinciale Pippo Lombardo, il quale ha preannunciato la nascita di una nuova aggregazione distrettuale per incentivare il turismo locale.